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Fujitsu Siemens Computers in linea con l'UE per il consumo energetico

La società soddisfa in anticipo i requisiti imposti dall'Unione Europea sul consumo energetico degli apparecchi elettronici. La maggior parte dei PC professionali dell'azienda, infatti, consuma meno di 1 watt di energia quando posto in modalità standby.

Redazione GreenCity

Procede la politica ambientale e l'impegno per l'innovazione di Fujitsu Siemens Computers in fatto di "Green IT".
Una nuova direttiva dell'Unione Europea, entrata in vigore il 5 gennaio 2009, prevede che dal 5 gennaio 2010 tutti i dispositivi elettrici ed elettronici e tutti gli elettrodomestici debbano consumare meno di 1 watt di energia quando posti in modalità standby.
Fujitsu Siemens Computers ha già raggiunto tale obiettivo  in anticipo per la maggior parte dei propri PC professionali.
Mediante la funzione "Low Power Soft Off", i PC della serie Esprimo C/E/P5730 ed EsprimoE/P7935, e anche la workstation Celsius W370 hanno oggi consumi inferiori a quelli fissati.
Il 90% circa di questi PC professionali consuma meno di 0,5 watt, una soglia che le normative intendono imporre a partire dal 2013.
Secondo la Direttiva la nuova normativa dell'Unione Europea è destinata a incrementare i livelli di penetrazione sul mercato di tecnologie ad elevato rispetto ambientale, a sostegno dell'efficienza energetica per funzionalità standby e off-mode, portando a un risparmio complessivo di ben 35 TWh entro il 2020.
In linea con questo obiettivo e con l'obiettivo di portare i consumi energetici verso il livello zero, Fujitsu Siemens Computers ha sviluppato la funzione "Low Power Soft Off/Deep Sleep", che mediante un settaggio pre-impostato consente di ridurre il consumo di energia in standby a meno di un watt. Si tratta di una configurazione che porta energia solo all'interruttore di accensione e spegnimento, sufficiente per "risvegliare" il sistema.

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Pubblicato il: 20/01/2009

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