▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Logo ImpresaGreen.it

PA, l'impegno di HP per una stampa sostenibile

Attraverso HP Ipg è possibile il contenimento dei costi di stampa e dell'impatto ambientale, per far fronte alle richieste dell'Unione Europea per aziende e PA.

Redazione GreenCity

In tempo di crisi economica le imprese del settore pubblico hanno visto il proprio budget diminuire drasticamente, ma non è cambiata la richiesta da parte dell'Unione Europea di ridurre del 20% il Co2 entro il 2020. Per far fronte a questa duplice necessità HP propone le sue soluzioni di imaging e printing, progettate per aiutare quelle imprese che devono far fronte alla riduzione dei costi con quelli che sono gli obiettivi di ecosostenibilità.Per le aziende della Pubblica Amministrazione, uno dei meccanismi chiave per il conseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di Co2 è il Green Public Procurement (Gpp), un'infrastruttura di criteri inclusa nelle recenti direttive dell'Unione Europea per gli approvvigionamenti del settore pubblico. Nell'ambito del processo di Gpp dell'Unione Europea, i miglioramenti delle attrezzature It aziendali, e di quelle per la stampa in particolare, sono stati identificati come un elemento che può apportare un significativo contributo alla riduzione delle emissioni inquinanti di un'organizzazione.Il Gpp è una vera e propria chiamata all'azione per il settore pubblico in Europa. I suoi obiettivi sono decisamente ambiziosi: la Commissione propone di raggiungere il 50% dell'obiettivo Gpp da parte di ogni stato membro entro il 2010: ciò significa che entro il 2010 il 50% degli approvvigionamenti della Pubblica Amministrazione nell'Unione Europea dovrebbe rispondere a quanto stabilito dal Gpp. La Commissione propone, inoltre, diverse raccomandazioni specifiche per la stampa, tra cui:
  • Centralizzare le attività di stampa;
  • Utilizzare modelli elettronici per i materiali di comunicazione aziendali;
  • Installare dispositivi multifunzione o stampanti con funzionalità di stampa fronte-retro;
  • Offrire formazione agli utenti sulla quantità di carta utilizzata e sui possibili risparmi;
  • Ridurre al minimo gli sprechi per la stampa, facendo un uso più ampio possibile di flussi di lavoro elettronici/digitali.
Secondo un recente studio, per ogni Euro speso per l'effettiva stampa di un documento, un'impresa ne spende altri 9 per la gestione della stampa stessa (questi costi comprendono spese per le strutture, il tempo degli utenti, la gestione dei documenti e il supporto It). Poiché non si tiene conto di questi aspetti, il vero costo dei parchi stampanti (il loro Total Cost of Ownership, o Tco) spesso non viene compreso e lo stesso vale per l'impatto ambientale che hanno le stampanti.Nel settore pubblico, inoltre, l'imaging and printing si evolve più tatticamente che strategicamente: i dispositivi vengono aggiunti al comparto in risposta ad un bisogno immediato, piuttosto che inseriti all'interno di un progetto globale e più strategico. Viene dato così maggior peso al prezzo d'acquisto e minor rilevanza ai benefici futuri che una stampante multifunzione può avere. Il risultato tende a essere un'infrastruttura frammentata sia dal punto di vista tecnico che a livello amministrativo.
Come risposta a questa tendenza, HP propone soluzioni di outsourcing It e ambienti It gestiti. Nel caso della stampa, questo implica l'implementazione di soluzioni di Managed Print Services (Mps).

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Pubblicato il: 30/11/2009

Tag: