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Marea nera, procedono gli accertamenti del Ministero dello Sviluppo Economico

"Il ministero dello Sviluppo economico prosegue con il programma di studi e controlli sulle attività petrolifere". È quanto dichiara Stefano Saglia, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico con delega all'energia, in merito al programma avviato il 3 maggio scorso relativo al controllo dei pozzi off shore.

Redazione GreenCity

Stefano Saglia, sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico con delega all'energia, in merito al programma avviato il 3 maggio scorso relativo al controllo dei pozzi off shore, ha dichiarato che "il ministero dello Sviluppo economico prosegue con il programma di studi e controlli sulle attività petrolifere".
Nei giorni scorsi sono state infatti ultimate le visite straordinarie su tutte le piattaforme operanti nei mari italiani per verificare lo stato sia degli impianti di produzione che dei singoli pozzi di petrolio per un totale di 9 piattaforme e 70 pozzi.
Su ogni piattaforma è stata verificata l'efficienza delle dotazioni di sicurezza, la piena funzionalità delle valvole automatiche di fondo pozzo, presenti in tutti i pozzi, e delle valvole di superficie. Sono stati esaminati, con esiti positivi, i piani di emergenza depositati e le relative attrezzature.
Per questo programma di controllo il ministero dello Sviluppo economico ha impegnato, finora, cinque specialisti degli uffici di vigilanza sul territorio affiancati da tre ispettori ministeriali.
Proseguono, inoltre, con regolarità i controlli ordinari effettuati dagli uffici territoriali di vigilanza di Roma, Bologna e Napoli.
Infine la Commissione per gli idrocarburi e le risorse minerarie in materia di sicurezza delle perforazioni offshore (un gruppo di esperti costituito il 5 maggio scorso) sta acquisendo il materiale relativo all'incidente nel Golfo del Messico.
L'obiettivo della commissione è analizzare le cause, le circostanze e le relative misure di sicurezza, controllo ed emergenza in relazione con quanto previsto dall'attuale normativa europea del settore (direttiva 92/91 CEE).

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Pubblicato il: 24/05/2010

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