I negoziati sui cambiamenti climatici a
Bonn stanno per concludersi. Gli impegni presi finora non bastano, come dimostra il rapporto di
Greenpeace "
Il Clima dopo Copenhagen": un'analisi geopolitica di quanto sta avvenendo fra le diverse potenze economiche mondiali e del nuovo ruolo delle imprese nel post
Copenhagen. Il documento presenta anche gli elementi che invece potrebbero portare a un accordo decisivo in Messico a dicembre.
Fino alla conferenza sul clima di
Cancun, in Messico, in pratica ci sono solo 14 giorni per negoziare e ancora non si sa nemmeno se l'accordo finale avrà carattere vincolante.
I Governi devono lavorare duro e sfruttare tutte le occasioni disponibili, come il prossimo meeting del
G20 dove sarà fondamentale decidere di eliminare gradualmente le massicce sovvenzioni per l'industria dei combustibili fossili. La partita è tutta da giocare.
L'Europa finora è rimasta in panchina a guardare. È il momento che scenda in campo. A Bonn i
Ministri dell'Ambiente europei possono fare un passo in avanti verso un impegno per la riduzione del
30% delle
emissioni entro il 2020.
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