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Londra come Milano: l'UE la bacchetta sulla qualità dell'aria

La Commissione Europea ha concesso alle autorità della Greater London, l'area metropolitana che include la Londra propriamente detta e le aree urbane immediatamente adiacenti, un'ulteriore proroga per permettere di adeguarsi agli standard di qualità dell'aria.

Franco Cavalleri

Londra come Milano: la Commissione Europea ha concesso alle autorità della Greater London, l'area metropolitana che include la Londra propriamente detta e le aree urbane immediatamente adiacenti, un'ulteriore proroga per permettere di adeguarsi agli standard di qualità dell'aria.
La proroga riguarda le PM10, le stesse che tormentano gli inverni lombardi e milanesi in particolare, fomentando polemiche a non finire.
Secondo la Direttiva per la Qualità dell'Aria del 2008, agli Stati Membri è concesso, a determinate condizioni e per aree e regioni specifiche del Paese, estendere la tempistica prevista per rientrare nei livelli massimi di PM10 fino al prossimo mese di giugno. La Commissione ha approvato l'estensione per la Greater London a condizione che le autorità locali adattino il piano per la qualità dell'aria nella zona. Secondo il Commissario all'Ambiente Janez Potočnik, "L'inquinamento da PM10 ha un impatto serio sulla salute umana. Ecco il motivo degli standard rigidi che l'UE ha introdotto.
La Commissione si aspetta che gli Stati Membri dimostrino chiaramente che stanno facendo quanto possibile, nell'interesse dei loro cittadini, per rispettare gli standard nel più breve tempo possibile".
Una prima richiesta d proroga per la Greater London Urban Area era stata bocciata nel dicembre 2009 per carenza di informazioni nel dossire presentato dalle autorità britanniche a sostegno della richiesta.questa nuova richiesta è stata approvata a condizione che vengano introdotte misure di breve periodo per il controllo di tutte quelle attività potenzialmente a rischio di peggiorare la situazione. Se necessario, la Commissione chiede e venga considerata la sospensione.
Spetta al Regno Unito decidere quali specifiche misure adottare. L'elenco include misure per il contenimento del traffico, restrizioni sui cantiere edili e navali, e anche limitazioni all'accensione degli impianti di riscaldamento. Il prossimo 11 giugno il piano per la qualità dell'aria della metropoli inglese verrà rivisto per includere le azioni di breve termine indicate dalla Commissione.

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Pubblicato il: 11/03/2011

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