▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Logo ImpresaGreen.it

Ambasciata Italiana invita a lasciare Tokyo

L'ambasciata Italiana, insieme a quella Britannica e Australiana, consiglia ai propri connazionali di lasciare la città di Tokyo e l'area a nord di Tokyo mentre l'Ambasciata Usa ha esteso ad un raggio di 80 km l'area di consigliata evacuazione circostante la centrale di Fukushima.

Redazione GreenCity

Aggiornamneto N.1 DI GIOVEDI' 17 MARZO, ORE 10.30
Direttammente dal sito dell'Ambasciata Italiana a Tokyo

I dati delle misure di radioattività ambientale riportate dal Governo Metropolitano di Tokyo confermano valori compatibili con quelli normalmente registrati in città. Anche le misure del team italiano effettuate in Ambasciata confermano il valore registrato ieri di 0.04 microsievert/ora. Contestualmente, le nostre misure spettroscopiche escludono fino a questo momento la presenza di isotopi radioattivi artificiali.
Le autorità giapponesi stanno pianificando un intervento per iniettare liquido di raffreddamento nella piscina di stoccaggio degli elementi di combustibile del reattore numero 4 e numero 3, in cui si pensa possa essersi verificata l'esplosione di ieri e dalla quale era stato osservato il rilascio di vapore radioattivo. Se gli elementi di combustibile non vengono raffreddati, si possono danneggiare e successivamente rilasciare ancora radioattivita nell'ambiente.
L'Agenzia per la Sicurezza Nucleare ha comunicato che oggi sarà ripristinato il collegamento alla rete elettrica del sito della centrale nucleare di Fukushima.
Questa mattina l'Ambasciata americana ha esteso ad un raggio di 80 km l'area di consigliata evacuazione circostante la centrale di Fukushima. Le Autoritaà giapponesi mantengono ferma l'indicazione di un'area del raggio 30 km dalla centrale. Dal mattino di oggi alcune Ambasciate occidentali, come quella britannica e quella australiana, analogamente a questa Ambasciata, consigliano ai propri connazionali di lasciare la città di Tokyo e l'area a nord di Tokyo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Pubblicato il: 17/03/2011

Tag: