Francia: risolto incidente alla centrale nucleare di Penly

Il motore n° 2 della centrale nucleare di Penly in Francia, è stato bloccato ieri dopo due principi d'incendio e una perdita di acqua radiattiva.
L'incidente è stato classificato come livello 1, il meno importante, da parte dell'Autorità di sicurezza nucleare francese (ASN): comunque l'impianto resterà fermo per alcuni giorni. 
"Ora stiamo riparando la pompa del circuito primario del reattore danneggiato, poi bisognerà capire nei dettagli cosa è successo," ha detto Dominique Minière, direttore "du parc nucléaire d'EDF". 
"Le squadre di sicurezza sono state in grado di rientrare nell'edificio del reattore" ha detto Minière. "Non c'è luce, ma non c'è neanche fumo". "Tutti coloro che sono entrati nell'edificio sono stati monitorati. Nessuno è stato contaminato. Il reattore rimarrà spento per qualche giorno".
Secondo Minière ci vorranno dai 4 ai 10 giorni per le riparazioni: "dipende da ciò che troveremo".
A destare preoccupazione è stata più che altro la perdita di acqua radiattiva, ma Laurent Lacroix, vice direttore del sito nucleare, ha subito minimizzato l'incidente, affermando che "quanto accaduto è un evento che può succedere nella vita di un impianto."
Tuttavia, diversi esperti indipendenti, come Yves Martignac, ha dichiarato al contrario che questo incidente "non è affatto banale" e che questo è "un avvertimento molto serio che indica un invecchiamento degli impianti e la mancata manutenzione degli stessi".
Per Greenpeace, l'incidente è "grave". "Per ora non possiamo dire se ci saranno conseguenze in termini ambientali o di salute", ha dichiarato Yannick Rousselet, esperto nucleare presso la ONG. Il gruppo ambientalista chiede inoltre un "controllo di tutte le pompe".




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