E' entrata in servizio, completamente rinnovata, la centrale geotermica
Rancia 2, in Toscana, nel comune di
Radicondoli, in provincia di Siena.
L'impianto, che ha una potenza installata netta di 17 MW, sarà in grado di produrre a regime circa 150 milioni di chilowattora, evitando così l'emissione in atmosfera di 100 mila tonnellate di CO2, oltre a un
risparmio di combustibili fossili per 33 mila TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) all'anno. L'intervento sulla centrale di Rancia 2 prevede anche la realizzazione di un impianto AMIS, processo brevettato dal gruppo
Enel, per migliorare le prestazioni ambientali della centrale.
Il progetto di rifacimento della centrale è stato sviluppato dalle strutture interne di ingegneria di EGP e la realizzazione è stata effettuata utilizzando in gran parte
imprese e manodopera locali.
Il rifacimento della centrale Rancia 2 rientra nell'ambito del piano industriale EGP 2012 – 2016, che prevede un pacchetto di investimenti di circa 500 milioni di euro per lo sviluppo degli impianti geotermici in
Toscana.
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