Ecologia ed economia: un braccio di ferro inevitabile?

Secondo Ricoh sostenibilità e obiettivi economici sono aspetti che le imprese dovrebbero considerare in maniera integrata sviluppando progetti che consentano di ottenere benefici su ambedue i fronti. Anche la gestione documentale ha un ruolo importante, come emerge dal rapporto emerge dal “Ricoh Document Governance Index 2012”.
Quanto sono green i processi documentali delle aziende?
La riduzione dell’impatto ambientale è scesa nella scala delle priorità delle aziende che stanno rivolgendo l’attenzione ad altri aspetti, quali ad esempio la gestione del rischio di business. Questo è quanto emerge dal “Ricoh Document Governance Index 2012”, una ricerca condotta da Coleman Parkes Research per conto di Ricoh. Lo studio - realizzato conducendo 1.075 interviste ad alti dirigenti (C-Class), direttori e altri dipendenti di aziende di tutta Europa – si è chiesto se le aziende, rispetto a un modello di riferimento sviluppato nel 2009, siano riuscite a migliorare la gestione dei processi documentali critici.
“Lo studio mostra come il contesto in cui le aziende operano sia mutato rispetto al passato – spiega Roberto Ghibaudo, Direttore Service, Quality and Environment di Ricoh Italia – e questo ha portato a un cambiamento nelle priorità. La gestione del business risk sale al top delle priorità scalzando per importanza l’aspetto dei costi, mentre le tematiche ambientali scendono ai livelli più bassi della graduatoria. Solo il 39% dei responsabili aziendali del campione pensa di aver superato la sfida della sostenibilità ambientale relativamente ai processi documentali e per il 22% la situazione nel corso degli ultimi tre anni è addirittura peggiorata. In Italia la percentuale delle aziende che sono riuscite a rendere i processi ecosostenibili scende al 25%".

Un equilibrio possibile
Rispetto al passato le organizzazioni stanno incontrando difficoltà dovute al quadro economico per cui, loro malgrado, si trovano a dover congelare le iniziative ambientali per concentrarsi su obiettivi economici e di profitto. Ma “sostenibilità” e “business” sono due aspetti davvero inconciliabili?
Secondo Ricoh trovare un equilibrio tra responsabilità sociale ed economia è non solo possibile ma anche economicamente efficace: “i due aspetti – spiega Massimo Pilla, TQM/CSR & Environment Manager di Ricoh Italia – sono correlati e le aziende che riescono a integrare questi due ambiti sono quelle che ottengono benefici in un’ottica di lungo periodo raggiungendo così un vantaggio competitivo. Trovare un equilibrio tra business e sostenibilità è possibile individuando progetti siano in grado di portare a risultati ambientali ed economici. Le aziende coinvolte nella ricerca Coleman che stanno trascurando gli impatti ambientali della governance documentale perdono quindi anche l’opportunità di ottimizzare i costi”.
Il Sustainability Optimisation Programme di Ricoh è stato sviluppato per consentire alle aziende di rendere la gestione dei documenti sostenibile riducendo l’impatto ambientale di questi processi. I risultati ambientali che le aziende ottengono sono quantificati e certificati.
Ai clienti viene rilasciato un certificato che mette a confronto la situazione di partenza (as is) con quella successiva all’implementazione del progetto (to be) e attesta la riduzione dell’impatto ambientale.
Il Sustainability Optimization Programme è accreditato dall’ente BSI (British Standards Institution) e ha ricevuto il primo premio nella ”Sustainability Good Practice Competition” da EFQM.

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