Enel entra nel Dow Jones Sustainability Index 2010

Per il sesto anno consecutivo, Enel entra in diverse categorie del Dow Jones Sustainability Index, classificandosi tra le migliori aziende a livello mondiale in termini di sostenibilità.

Autore: Redazione GreenCity


Anche nel 2010, per il sesto anno consecutivo, Enel farà parte del prestigioso Dow Jones Sustainability STOXX Index e del selettivo indice World di Dow Jones. Quest'ultimo, in particolare, prende in considerazione solo il 10% delle 2.500 maggiori società al mondo, che risultano al top in termini di sostenibilità. Secondo SAM Dow Jones, Enel risulta, inoltre, "Sustainability Leader" italiana nel settore ELC – Electricity.
Enel, considerato anche il nuovo perimetro di rendicontazione allargato alle controllate OGK-5 in Russia ed Endesa in Spagna ed America Latina - confermata nel DJSI World e nuovamente idonea per il DJSI STOXX - ha migliorato la sua performance nella graduatoria finale del Dow Jones Sustainability World Index rispetto a quella dell'anno precedente nei settori ambientale e sociale, consolidando così la propria presenza anche all'estero e guadagnandosi l'apprezzamento degli analisti finanziari di Sostenibilità rispetto al proprio impegno in termini di Responsabilità d'impresa.
Il Dow Jones Sustainability STOXX Index (DJSI STOXX), il Dow Jones Sustainability North America (DJSI North America), e il Dow Jones Sustainability Asia Pacific Index (DJSI Asia Pacific) tracciano le performance delle prime 120 aziende (il 20% su un totale di 600 partecipanti) nelle rispettive regioni, mentre Il Dow Jones Sustainability World Index (DJSI World) prende in considerazione le 250 migliori società al mondo sulla base di criteri economici, ambientali e sociali; per accedervi le società devono periodicamente dimostrare, attraverso il costante contatto con gli analisti di riferimento e la compilazione di un questionario su base annuale, di mettere in atto pratiche di eccellenza nella sostenibilità.
Il Gruppo Enel è stabilmente presente anche in altri indici monitorati da fondi etici come il Global Top 25 Ethical e il Global Renewable Energy Equity messi a punto da E-Capital Partners.
Gli indici di sostenibilità oltre a orientare le scelte di portafoglio dei fondi etici internazionali, sono un benchmark di Borsa mondiale che misura, con rigorosi criteri riconosciuti internazionalmente, la performance delle più importanti aziende.
Sulla base dell'ultima rilevazione di Shareholder ID di Luglio 2009, che incorpora i risultati del recente aumento di capitale, i fondi SRI hanno in portafoglio circa il 17% del flottante istituzionale di Enel, ovvero il 5% del capitale sociale. I fondi che oggi sono presenti nel capitale Enel sono principalmente basati in Francia (47%), in Germania (17%), Nord America e Regno Unito (16%), e nei Paesi Bassi (10%).
Per la stesura del Bilancio di Sostenibilità propedeutico all'ingresso negli indici, Enel dal 2006 ha adottato le linee guida GRI-G3 (Global Reporting Initiative), un network composto da migliaia di esperti che hanno messo a punto il più avanzato e severo standard di rendicontazione di sostenibilità su scala internazionale.

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