Il
Gruppo Engineering, noto nei processi di digitalizzazione per aziende e Pubbliche Amministrazioni, ha pubblicato il
Bilancio di Sostenibilità 2024, sottoposto per il quarto anno consecutivo al processo di
revisione da parte di un ente terzo – Deloitte & Touche S.p.A – e redatto in conformità al
GRI (Global Reporting Initiative), che rappresenta lo standard più diffuso a livello internazionale.
Il documento copre 80 sedi in 21 Paesi del Gruppo ed è frutto di un processo che rendiconta le performance negli ambiti ESG e i progressi del Piano Strategico di 2024 – 2026 con la raccolta e verifica di oltre 25 indicatori chiave di performance.
Nel 2024 Engineering ha compiuto importanti passi avanti in tutti i principali ambiti ESG.
Sul fronte ambientale, ha alimentato il 100% delle sedi e dei Data Center in Italia con energia elettrica da fonti rinnovabili e ridotto del 27% le emissioni Scope 1 e 2 rispetto al 2023. In ambito sociale, il Gruppo ha rafforzato il proprio impegno per l’inclusione e la valorizzazione delle persone, con il
20% di donne in ruoli di leadership in Italia, 400 corsi di formazione erogati, 15 programmi Academy attivati e oltre 1.600 certificazioni professionali rilasciate. In ambito governance,
Engineering ha ottenuto la medaglia Gold da EcoVadis e migliorato il proprio rating CDP Climate Change da C a B, integrando nella rendicontazione la nuova matrice di doppia materialità.
Roberto Scrivo, Chief Public Affairs, Corporate Communication & Sustainability Officer di Engineering (nella foto): "La sostenibilità è un elemento cardine della nostra visione industriale e una leva fondamentale per accompagnare le scelte in un contesto economico e sociale in continua evoluzione. Per un Gruppo come Engineering, che contribuisce ogni giorno all’innovazione dei settori chiave del Paese, significa promuovere uno sviluppo più equo, inclusivo e attento all’ambiente. Questa consapevolezza si riflette nella volontà e nell’impegno del Gruppo di elevare la tecnologia a driver in grado di creare benefici concreti anche per i nostri clienti e partner e per le comunità con cui lavoriamo”.
Nel 2024 Engineering ha introdotto
la matrice di doppia materialità anticipando l’adeguamento alla normativa in ambito CSRD e
rafforzando così l’allineamento tra strategia e sostenibilità, orientando in modo più consapevole le priorità di intervento e gli investimenti.
Inoltre, il Gruppo ha rafforzato le attività a sostegno degli obiettivi di sostenibilità per i clienti attraverso soluzioni digitali avanzate in ambiti chiave come sanità, energia, cittadinanza digitale e lotta alla disinformazione. Tra i progetti più significativi, la
Piattaforma Nazionale di Telemedicina, realizzata con AGENAS e destinata a raggiungere oltre 790.000 pazienti entro il 2025 e la
Piattaforma Digitale del Sistema Idrico, sviluppata nell’ambito dell’Alleanza Digitale per l’Italia per una gestione più efficiente dell’acqua.
A livello europeo è capofila del progetto
TITAN, che promuove strumenti digitale basati su Intelligenza Artificiale per contrastare le fake news e contribuire ad una cittadinanza davvero informata. È inoltre tra i firmatari dell’
AI Pact e del
Global Digital Compact dell’ONU, a conferma del proprio impegno per un’innovazione etica e inclusiva.
Social e governance
Con oltre 13.800 dipendenti in 21 Paesi, Engineering ha ottenuto la certificazione
Top Employer Italia 2025, portato al
20% la quota di donne in ruoli di leadership (in crescita rispetto al 2023) e rilasciato più di
1.600 certificazioni professionali.
L’attenzione al benessere dei propri dipendenti si è tradotta anche nel
programma ENG-Care per il supporto psicologico dei propri dipendenti. Centrale anche l’investimento nella formazione, con
oltre 400 corsi erogati,
15 Academy Program per giovani talenti, e più di
35.800 ore di formazione sulla salute e sicurezza.
Il Gruppo ha inoltre
rafforzato le politiche di Diversity, Equity & Inclusion, ottenendo la SA8000 per la responsabilità sociale ed estendendo la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere.
Ambiente: efficientamento dei consumi energetici
Anche nel 2024 il percorso di decarbonizzazione ha prodotto risultati tangibili:
- 27% delle emissioni Scope 1 e 2 rispetto al 2023 e il 100% dell’energia elettrica in Italia proveniente da fonti rinnovabili grazie al ricorso a Garanzie d’Origine.
Rilevanti gli interventi nei Data Center: a Pont Saint-Martin dove il sistema geotermico ha permesso una
riduzione del 5% medio annuo del consumo elettrico e di azzerare il consumo di metano. A Vicenza, l’adozione del Free Cooling ha eliminato il consumo idrico e migliorato l’efficienza energetica.
Procurement sostenibile: trasparenza e responsabilità condivisa
Engineering ha potenziato il proprio impegno per un procurement sostenibile, introducendo
criteri ESG nei processi di fornitura e coinvolgendo propri partner/fornitori nella disclosure di sostenibilità. Il 48% dei fornitori più rilevanti sono stati mappati sulla piattaforma Open-es, con l’obiettivo di raggiungere il 50% nel 2025. L’adesione alla Community di Open-es, che già conta oltre 33.000 aziende di 111 Paesi nel mondo, ribadisce la volontà del Gruppo di
contribuire alla crescita e allo sviluppo di un ecosistema industriale fondato su princìpi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Prosegue, infine, l’impegno per la gestione circolare delle risorse con
l’80% dei rifiuti generati avviati a riciclo.
Il miglioramento del rating CDP Climate Change da C a B e il conferimento della medaglia Gold da EcoVadis (top 5% a livello globale) testimoniano l’efficacia delle azioni intraprese.