Oltre 946 tonnellate di CO₂ evitate: il carpooling come leva per la transizione ecologica
All'interno delle aziende sono stati effettuati 404.882 viaggi, risparmiate 917 tonnellate di CO₂ e generato un risparmio di 1,41 milioni di euro.
Autore: Redazione ImpresaGreen
Record per il carpooling aziendale in Italia che, ad oggi, coinvolge 173 mila dipendenti da nord a sud con un incremento del 55% di viaggi condivisi in più nel solo primo semestre del 2025. Un risultato straordinario che emerge dai dati presentati dall'Osservatorio Aziende in Movimento 2025 realizzato da Jojob Real Time Carpooling, B-Corp specializzata nel supportare gli spostamenti nella tratta casa-lavoro e il pendolarismo. L’Osservatorio riporta un’istantanea chiara e definita dell’attuale ecosistema dei viaggi aziendali condivisi, fornendo una roadmap ad uso dei Mobility Manager per orientare la direzione delle imprese tra carpooling e Piano Sociale per il Clima (PSC), manovra nazionale da 7 miliardi di euro finanziata dal Fondo Sociale per il Clima dell’Unione Europea (SCF) che, a partire dal 2026, stanzierà sostegni economici destinati alle fasce di popolazione più vulnerabili in modo da garantire una transizione energetica equa e socialmente inclusiva.
I viaggi condivisi registrati nei primi sei mesi del 2025 hanno raggiunto un totale di 450.305, con un risparmio economico di 1,45 milioni di euro (+70,50%) ma, ancora più importante, un risparmio ambientale significativo, con 258.383 auto in meno sulle strade, e 946 tonnellate di CO₂ non immesse nell’atmosfera (+69,5%). Il report conferma quindi come il carpooling aziendale sia un'opzione sostenibile e vantaggiosa, da implementare in realtà aziendali di ogni dimensione.
Il carpooling nelle aziende italiane: oltre 173mila dipendenti per un risparmio di €1,4mln
Restringendo l’inquadratura all’interno delle sedi aziendali, sono 2.697 quelle servite dal servizio di carpooling per 173.384 dipendenti coinvolti e un totale di 404.882 viaggi effettuati nel primo semestre 2025. Numeri determinanti anche per il bilancio annuale delle realtà servite considerato come, oltre alle 917 tonnellate di emissioni di CO₂ risparmiate al Pianeta, si traducano anche in un risparmio di €1.408.636 per i dipendenti.
Le PMI alla guida della mobilità sostenibile in azienda
Le Piccole Medie Imprese (PMI) guidano la classifica delle realtà aziendali che hanno reso il carpooling un servizio a beneficio dei dipendenti, rappresentando il 48,4% delle aziende coinvolte con un numero di dipendenti compreso tra 100 e 250. Seguono le aziende con un organico tra 250 e 500 persone, che pesano per il 22,7%, e i grandi poli industriali con oltre 500 dipendenti per sede (29%). Percentuali che evidenziano come le pratiche di mobilità sostenibile siano ormai trasversalmente strategiche per ogni contesto d’impresa.
La geografia del carpooling: sul podio Lombardia e provincia di Roma
Dal punto di vista delle sedi attive, la Lombardia emerge come regione leader per il carpooling aziendale, con il 18,7% delle sedi attive sul totale italiano, seguita da Emilia Romagna (16,6%) e Lazio (10,2%). Roma, invece, si conferma sul podio come prima provincia in Italia con il 7,7% delle sedi, seguita dal 4,5% della provincia di Brescia e con il 4% di Modena.
Analizzando nel dettaglio il coinvolgimento diretto dei lavoratori, si ottiene un focus ancora più nitido in merito alle regioni più virtuose e a come i grandi stabilimenti industriali del Paese abbiano abbracciato il carpooling come strumento strategico di welfare su larga scala. Al primo posto si conferma la Lombardia, che conta quasi un quinto del totale dei dipendenti coinvolti a livello nazionale, con una percentuale del 19,7%. Al secondo posto il Piemonte, con il 16,7% dei lavoratori impegnati, per lo più nel settore automotive e metalmeccanico dove l’adesione al servizio è massiccia. Chiude il podio l’Emilia-Romagna, che con il 13,5% dei dipendenti si conferma un’eccellenza costante sia per numero di sedi che per partecipazione. Indubbiamente il carpooling si dimostra particolarmente efficace in aree con un grande bacino di lavoratori pendolari, tipici dei distretti industriali del Nord, ma registra una partecipazione in netta crescita anche nel resto d’Italia.
Tratte medie sempre più lunghe: carpooling alleato del pendolarismo extraurbano
I dati raccolti e analizzati dall’Osservatorio rilevano una percorrenza media di 27,9 km, con picchi significativi in territori molto estesi e serviti frammentariamente dal trasporto pubblico locale. Esemplificativo il caso del Molise, dove il fenomeno della povertà di trasporti è più accentuato, con una percorrenza media per viaggio di quasi 54 km. Segue la Sicilia, con tratte medie di 50,5 km, e la Sardegna con percorsi di 45,6 km. Una panoramica che evidenzia come il carpooling stia rispondendo in modo concreto e performante alle necessità di pendolarismo extraurbano, a testimonianza di un impegno crescente verso la mobilità sostenibile. La fotografia restituita dal report descrive infatti il carpooling non solo come un alleato per la sostenibilità ambientale ma anche un'importante infrastruttura sociale per garantire a tutti l’accesso al lavoro.
Il carpooler di Jojob: l’identikit
Tracciando l’identikit del Jojobber si riconoscono i tratti di un pendolare abitudinario, che ha fatto del carpooling una routine consolidata. La metà esatta degli utenti (50,4%) condivide l’auto per 5 giorni a settimana, trasformandola nella principale modalità di spostamento casa-lavoro, seguito da un ulteriore 35,5% che lo utilizza 3 o 4 giorni a settimana. A confermare la rapida diffusione del servizio il fatto che oltre la metà degli utenti (52,6%) lo utilizza da appena un anno e un ulteriore 26,2% da due anni. A motivare la decisione di far parte di un equipaggio per condividere l’auto non manca la coscienza ambientale (12%), ma a convincere la maggioranza degli utenti è senz’altro il risparmio economico (63,1%).
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.