Fotovoltaico industriale E.ON per Metallurgica Marcora

È stato recentemente allacciato alla rete l’impianto fotovoltaico da 999 kWp che fornirà allo stabilimento produttivo di Metallurgica Marcora, azienda siderurgica italiana con sede a Cuggiono, circa 1,2 GWh/anno di energia rinnovabile - pari al 30% dei consumi annuali dell’azienda e con una stima di 465 tonnellate di CO₂ evitate (fonte ISPRA anno 2024). L’impianto è stato sviluppato e gestito da E.ON e contrattualizzato attraverso un Power Purchase Agreement (PPA), accordo che prevede la fornitura pluriennale di energia a un prezzo competitivo. In questo caso, E.ON Energy Infrastructure Solutions Italia, la divisione ESCo del gruppo in Italia, mantiene la proprietà dell’impianto e si impegna a fornire energia solare al cliente per dieci anni, garantendo stabilità dei costi e continuità nella fornitura di energia verde. Il PPA rappresenta uno strumento sempre più diffuso per le imprese che intendono approvvigionarsi di energia da fonti rinnovabili senza sostenere investimenti diretti nella costruzione e manutenzione degli impianti. Attraverso questo modello, le aziende possono ridurre le emissioni di CO₂, tutelarsi dalla volatilità del mercato energetico e rafforzare il proprio posizionamento in termini di sostenibilità e rating ESG. Metallurgica Marcora è uno dei principali produttori di laminati per trafila e per componenti destinati al mercato “automotive”, oltre che di profili speciali adatti a molteplici applicazioni in vari altri settori. Fondata nel 1878 come azienda commerciale operante nel settore dell’acciaio, nel corso del XX secolo l’attività siderurgica aziendale ha subito molteplici evoluzioni fino a concentrarsi sulla sola laminazione a caldo nel 1995, con il contestuale ampliamento produttivo e logistico presso l’attuale sede di Cuggiono. Da sempre attenta a mantenere uno sviluppo del business in linea con le evoluzioni del mercato nel 2022 ha investito in un progetto di revamping dell’area evacuazione prodotti in barre con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dell’impianto, automatizzare alcuni processi manuali e garantire maggior sicurezza degli operatori nell’area confezionamento barre. Nel 2023, l’ottenimento della certificazione ambientale ISO 14001 ha segnato un ulteriore passo nel percorso ESG dell’azienda. La certificazione definisce i requisiti per progettare e implementare un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) in grado di migliorare le prestazioni ambientali delle aziende e consentire migliori controlli sui costi e ridurre gli sprechi quali risorse energetiche e idriche. Nel percorso intrapreso verso uno sviluppo industriale più responsabile e rispettoso dell’ambiente, Metallurgica Marcora nel 2024 ha deciso di installare sul tetto dello stabilimento di Cuggiono un sistema per la produzione di energia solare e ha scelto il fotovoltaico in forma di servizio proposto da E.ON, che si è occupata dell’intero processo di realizzazione di sistema energetico, dalla progettazione, alla presentazione e ottenimento dei titoli autorizzativi,  fino alla manutenzione dello stesso. E.ON, uno dei principali gruppi energetici europei con oltre 47 milioni di clienti, è protagonista della transizione verso una nuova energia più indipendente, decentralizzata e rispettosa dell’ambiente. Nel quadro della propria strategia di sostenibilità, il gruppo sviluppa soluzioni fotovoltaiche dedicate al settore industriale, installabili sia on-site, su aree interne o adiacenti agli stabilimenti, sia off-site, in zone con maggiore irraggiamento solare e quindi più elevate rese energetiche. In entrambi i casi, le aziende clienti non devono sostenere investimenti iniziali, ma sottoscrivere un impegno pluriennale per l’acquisto dell’energia prodotta a condizioni vantaggiose e stabili nel tempo. Tali accordi consentono al cliente di beneficiare di energia pulita e sostenibile senza dover investire direttamente nell'installazione e nella manutenzione di un impianto fotovoltaico, di tutelarsi dalla volatilità del prezzo dell’energia, di aumentare il rating ESG, sempre più importante ai fini della valutazione delle imprese. Con il recepimento della Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) il numero di aziende che devono redigere il bilancio di sostenibilità è in costante crescita, fornendo informazioni non solo sull’impatto delle proprie attività su società e ambiente, ma anche su come le questioni di sostenibilità influenzino lo sviluppo e le performance aziendali.