Iclei, necessario un accordo sul clima post-2012

L'Iclei ha dichiarato di ritenere indispensabile il raggiungimento di un accordo internazionale post-Copenhagen, che prenda in considerazione obiettivi più estesi per gli anni successivi al 2012.

Autore: Redazione GreenCity

L'International Council for Local Environmental Initiatives (Iclei) è intervenuto a ridosso della conferenza di Copenhagen per ribadire l'importanza delle questioni climatiche e per chiedere uno sforzo ai governi.
Secondo l'associazione, i giochi non si chiuderanno con il prossimo summit: dopo Cop15 sarà necessario pervenire ad un accordo programmatico condiviso, che prenda in considerazione in particolare il periodo successivo al 2012.
David Cadman, presidente di Iclei, ha affermato che "il fallimento non è una possibilità contemplabile: i cittadini di tutto il mondo, attraverso le loro città e governi locali, richiedono urgentemente un nuovo, forte e onnicomprensivo regime climatico. Abbiamo bisogno di collaborazione a livello internazionale che identifichi i ruoli e le responsabilità di ogni livello di governo e cittadino, riconosciuto come essenziale per costruire un futuro sostenibile".

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