Giornata della Terra, anche McDonalds partecipa

Anche la catena di fast food McDonald's aderisce alla giornata della Terra 2010 con diverse iniziative volte ad incentivare l'efficienza energetica dei propri esercizi commerciali.

Autore: Redazione GreenCity

Diverse iniziative, tutte volte ad accrescere l'efficienza energetica dei fast food McDonald's: anche la catena di ristoranti aderisce alla giornata della Terra e annuncia una serie di decisioni che verranno messe in pratica a breve.
In particolare, McDonald's Italia ha comunicato che 180 ristoranti acquisteranno nei prossimi mesi energia certificata Recs, il sistema di certificazione internazionale, per la promozione e lo sviluppo del mercato volontario dell'energia, energia che viene prodotta da fonti rinnovabili; con questa decisione la catena ''sceglie di contribuire con un costo aggiuntivo sui propri consumi elettrici allo sviluppo di energie da fonti alternative'', come dichiarato dai vertici della società.
Oltre a questo è stato intrapreso un programma di test e diagnosi energetica, con lo scopo principale di identificare le opportunità di risparmio riducendo gli sprechi.
Fra le misure adottate negli ultimi anni si può annoverare una nuova generazione di friggitrici che hanno contribuito a creare un risparmio energetico significativo, con un risparmio di olio pari al 40%; oltre a questo, i nuovi impianti di areazione e condizionamento utilizzati hanno fatto sì che le emissioni di Co2 si riducessero di 12 tonnellate all'anno.
McDonald's ha anche introdotto l'illuminazione a Led. Fra il recupero dei rifiuti e l'utilizzo di materiali naturali si possono annoverare: il riciclo annuale di oltre 2mila tonnellate di oli usati, che diventano biodisel; il recupero di oltre 600 tonnellate annue di cartone; la differenziazione del 35% dei rifiuti nelle cucine; il recupero delle bottiglie Pet e dei box Happy Meal.
Inoltre, grazie all'utilizzo di speciali macchine studiate dai tecnici di McDonald's Italia, il volume dei rifiuti è ridotto del 40%. Infine, dal 2008, grazie al nuovo contenitore per insalate in cellulosa, sono risparmiate ogni anno 250 tonnellate di plastica.

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