Marea nera, ultimo aggiornamento

Fallito il posizionamento della prima cupola durante lo scorso week end, oggi BP ritenta con una cupola di contenimento più piccola. L'azienda petrolifera paga la mancanza di esperienza di operazioni di questo genere a queste profondità.

Autore: Redazione GreenCity

Fallito il posizionamento della prima cupola durante lo scorso week end, oggi BP ritenta con una cupola di contenimento più piccola. L'azienda petrolifera British Petroleum paga la mancanza di esperienza di operazioni di questo genere a queste profondità.
La cupola di contenimento, che sarà più piccola della precedente,  verrà posizionata sopra al pozzo da cui fuoriesce il greggio. Il precedente tentativo è andato a vuoto a causa della formazione di cristalli di idrato che ne ostruivano le condutture. Nella nuova cupola verranno iniettate dall'alto tonnellate di detriti in modo da fermare il flusso di petrolio che continua a fuoriuscire dal pozzo. Un'operazione che comunque non è mai stata sperimentata negli abissi così profondi.
"Stiamo raccogliendo dati che ci aiutino con due opzioni: la prima è un altro metodo contenitivo, l'altra sono nuovi modi per fermare realmente la fuoriuscita" spiega Suttles Chief Operating Officer della compagnia petrolifera.
Nelle prossime 72 ore si avrà il responso di questo ulteriore tentativo, ma i lavori previsti per arginare la falla della piattaforma petrolifera affondata nel golfo del Messico andranno avanti per almento tre mesi.



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