Legambiente, a Capri si pensa a proteggere coste e acque

Legambiente ha concluso l'iniziativa Clean Up The Med - Spiagge Pulite, la due giorni di sensibilizzazione e volontariato, dedicata all'ecosistema costiero e marino di Capri.

Autore: Redazione GreenCity

Si è conclusa la due giorni di sensibilizzazione e volontariato dedicata all'ecosistema costiero e marino, targata Legambiente a Capri.
Ieri la zona costiera del Faro di Punta Carena ad Anacapri, stamattina la spiaggia della Marina Grande a Capri sono stati i luoghi prescelti per essere ripuliti. Come spiega un comunicato dell'associazione ambientalista, "il "bottino", cioè i rifiuti, sulle due zone scelte sull'Isola è stato "povero", cosa che ci conforta perché sia la civiltà dei fruitori di questi posti si è elevata dopo tanta attività di educazione ambientale, sia il servizio di pulizia comunale è migliorato".
Secondo quanto riportato, il maggior inquinamento deriverebbe dalla plastica, ossia dalle bottiglie lasciate tra scogli e pietre.
Per quel che riguarda il Faro di Anacapri, i rifiuti erano collocati all'interno del vecchio fortino della seconda guerra sulla punta carena, un'abitudine difficile da eliminare, secondo quanto viene sottolineato dall'associazione.
Minore, invece, il materiale raccolto a mare, mentre il gruppo sub di Capri Mare Club capitanato da Antonio Arcucci ha già pensato di organizzare con Legambiente un'altra pulizia che tocchi anche Gradola e la Grotta Azzurra.
In merito alla Spiaggia di Marina Grande, sembra che vi siano troppi rottami all'inizio della spiaggia che potrebbero essere pericolosi per le persone.
Legambiente ha inoltre chiesto che vengano eliminati al più presto gli elementi inquinanti in cemento che deturpano e rendono pericoloso il primo tratto della spiaggia prima dello stabilimento Le Ondine. Inoltre l'erosione della spiaggia ne rende difficile sempre più la fruizione.
A Marina Grande di Capri la spiaggia sarà accessibile anche ai disabili, grazie all'acquisto da parte del Comune di Capri e con l'aiuto dello stabilimento balneare "Le Ondine" di Marina Grande di una sedia a rotelle. Lo stabilimento ne tiene la custodia e assicura il personale per adoperarla. La sedia a rotelle da mare della Neatech spa "JOB" acronimo di Jamm 'o bagn, è una sedia per il trasporto di disabili ed anziani adatta al mare, alla neve o al trekking off-road. E' munita, infatti, di una coppia di ruote studiate per il trasporto agevole su tutti i tipi di fondo (sabbia, ciottoli, neve).

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