San Francisco, unetichetta indicherà il livello di radiazioni dei cellulari

Il sindaco di San Francisco introduce l'obbligo per i rivenditori di cellulari di indicare la quantità di radiazioni emesse da ogni singolo dispositivo. I commercianti e l'industria telefonica non ci stanno: "genererà solo confusione".

Autore: Redazione GreenCity

Nell'area di San Francisco, tutti i rivenditori di dispositivi wireless avranno l'obbligo di indicare chiaramente la quantità di radiazioni emesse da ogni prodotto. É quanto ha stabilito il sindaco della città, Gavin Newsom, in provvedimento che non ha precedenti.
L'ordinanza municipale, denominata, "The right to know", prevede che per ogni modello in vendita sia ben visibile la SPA (Specific Absorbance Rate), affinchè il consumatore possa effettuare una scelta consapevole. 
"Anche se per il momento nessuno ha ancora dimostrato l'entità ipotetica del danno delle radiazioni, soprattutto a lungo termine, è giusto che, nel dubbio, le persone siano informate" ha commentato il primo cittadino.
Ma i commercianti e l'industria telefonica insorgono: secondo molti, il provvedimento non farà altro che creare confusione nei consumatori.
Tra gli altri John Walls, portavoce della Wireless Association, afferma: "crediamo che ci sia un generale consenso scientifico sul fatto che i dispositivi non siano affatto dannosi per la salute. E questa nuova etichetta si allontana di molto dagli standard attuali dettati da FCC".

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