WWF: il G8 non può ignorare il pericolo climatico

WWF, in occasione dell'apertura del vertice dei Paesi industrializzati che inizia oggi a Huntsville, afferma che il G8 deve affrontare l'incoerenza tra il suo aver riconosciuto un pericolo nell'aumento delle temperature globali e l'attuale tendenza che vede il mondo andare verso un'aumento di quasi il doppio.

Autore: Redazione GreenCity

In occasione dell'apertura del vertice dei Paesi industrializzati, che precede il G20 di Toronto, WWF afferma che il G8 deve affrontare l'incoerenza tra il suo aver riconosciuto un pericolo nell'aumento delle temperature globali e l'attuale tendenza che vede il mondo andare verso un'aumento di quasi il doppio.
Il WWF si aspetta che il G8 assuma un impegno di alto profilo per migliorare la salute materna ed infantile nei Paesi poveri e ricorda che il raggiungimento dell'obiettivo è legato al miglioramento della sicurezza e delle condizioni di vita dei più vulnerabili tra i vulnerabili.
"Essendo il primo momento di incontro per i grandi leader quest'anno, il G8 rappresenta un'opportunità ideale per dimostrare che l'Accordo di Copenaghen non è solo aria fritta. In base all'Accordo di Copenaghen, firmato da tutte le nazioni del G8, tra il 2010 e il 2012 dovevano essere indirizzati ai Paesi in via di sviluppo 30 miliardi di dollari" dice Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del WWF Italia.

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