In tantissimi per salvare il Bosco di Querce

Il Bosco di Querce di Meda rischia l'abbattimento per favorire il progetto della pedemontana. Domenica 10 luglio in molti hanno protestato contro l'autostrada.

Autore: redazione GreenCity

Sono molti i cittadini di Meda che stanno protestando contro il progetto della pedemontana che dovrebbe eliminare una porzione di Bosco delle Querce per consentire il passaggio dell'autostrada.
Il parco era stato bonificato negli anni '80 dopo il terribile incidente dell'Icmesa che sprigionò la nube tossica di diossina e il sradicamento sarebbe un brutto colpo anche per la salute dei cittadini.
Proprio lo sorso 10 luglio in occorrenza del 35esimo anniversario dell'incidente gli ambientalisti di "Insieme", Legambiente, WWF, PD, Sinistra ecologia e libertà, oltre ad altre associazioni del territorio, hanno organizzato, anche con il patrocinio dei comuni di Seveso e Meda, una manifestazione che si è svolta all'interno del parco a rischio.
La manifestazione si è protratta per tutto il pomeriggio e i manifestanti hanno passato il pomeriggio tra canti, balli e abbracci simbolici alle grandi querce che popolano il bosco.

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