Il pinguino smarrito Happy Feet torna a casa

Happy Feet, il giovane esemplare di pinguino imperatore smarritosi e arenatosi in Nuova Zelanda due mesi fa, potrà tornare a casa.

Autore: Chiara Bernasconi

Il giovane esemplare di pinguino imperatore, divenuto celebre per aver smarrito la strada di casa ed essersi arenato su una spiaggia della Nuova Zelanda due mesi fa, potrà tornare a casa.
Lo zoo di Wellington, luogo in cui il pinguino era stato ospitato in seguito a un intervento volto a rimuovere la sabbia che aveva ingerito, e l'Istituto nazionale di ricerca sull'acqua e l'atmosfera (Niwa) hanno annunciato che Happy Feet (questo è il soprannome del pinguino), partirà il prossimo 29 agosto a bordo della nave Tangaroa, un'imbarcazione che effettua ricerche sulle risorse ittiche.
Il giovane Happy Feet avrà la possibilità di viaggiare in una gabbia refrigerata e sarà accompagnato dal veterinario capo dello zoo di Wellington, Lisa Argilla.
Successivamente sarà liberato nell'Antartico, a 700 Km a sud della Nuova Zelanda. Happy Feet sarà inoltre dotato di un dispositivo satellitare utile a seguire i suoi movimenti.
Rob Murdoch, direttore delle ricerche del Niwa, ha così commentato l'avvenimento: "Happy Feet ha conquistato il cuore dei neozelandesi e di persone in tutto il mondo siamo felici di poterlo aiutare a ritrovare la strada di casa".

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