Senza giacca e cravatta Eni riduce le emissioni di CO2

L’iniziativa “Eni si toglie la cravatta 2012” ha portato, nei tre mesi estivi, ad una riduzione di 229 tonnellate le emissioni di CO2.

Autore: Redazione GreenCity

Si è conclusa con successo la sesta edizione di “Eni si toglie la cravatta”, l'iniziativa rivolta ai dipendenti per adottare in ufficio, nel periodo da giugno a settembre, un abbigliamento meno formale a vantaggio del risparmio energetico.  
Evitare giacca e cravatta e alzare di 1°C la temperatura negli edifici contribuisce a contenere le emissioni di CO2 e, a fronte di un’estate particolarmente calda, grazie al contributo di tutti, da tutte le parti del mondo (dall’Europa al Nord Africa), Eni è riuscita a risparmiare energia in modo semplice e intelligente. E’ stato calcolato che l’ottimizzazione della climatizzazione abbia portato a un risparmio di energia elettrica complessivo di 436.000 kWh, a cui corrisponde una riduzione delle emissioni nell’atmosfera di 229 tonnellate di CO2.
La pratica di Eni di togliere la cravatta in ufficio, lanciata nel 2007,  è diventata modello da seguire anche per altre aziende e conferma l’impegno di preservare l’ambiente e il territorio mediante un utilizzo accorto e razionale delle risorse energetiche

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.