Eni ha perforato il primo pozzo a olio in Ghana

Eni stima il potenziale complessivo della scoperta in circa 450 milioni di barili di olio in posto con risorse recuperabili fino a 150 milioni di barili.

Autore: Redazione ImpresaGreen

Eni ha perforato con successo Sankofa Est 2A, il primo pozzo di delineazione della scoperta a olio di Sankofa Est effettuata nel blocco Offshore Cape Three Points (OCTP), situato nel Tano Basin circa 50 chilometri al largo della costa del Ghana.
Il risultato è rilevante poiché aumenta il potenziale commerciale a olio del blocco OCTP e ne conferma l’importanza strategica per l’ulteriore sviluppo industriale ed economico del paese.
Sankofa Est 2A, perforato a 8 chilometri dal pozzo di scoperta Sankofa Est X1, ha confermato l’estensione del campo nella parte occidentale della sequenza sabbiosa di età Cenomaniana, incrementando significativamente i volumi di olio in posto.
Eni stima il potenziale complessivo della scoperta in circa 450 milioni di barili di olio in posto con risorse recuperabili fino a 150 milioni di barili. I dati acquisiti hanno inoltre confermato la continuità del giacimento tra il pozzo di scoperta e quello di delineazione.
Il pozzo Sankofa Est 2A, perforato in 990 metri d'acqua e a 4.050 metri di profondità complessiva, ha incontrato 23 metri di sabbie mineralizzate a gas e condensati e 76 metri complessivi di sabbie di età cretacica mineralizzate a olio a 30° API.

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