Portorosega si aggiungerà alla lista dei Porti Verdi italiani grazie alle tecnologie shore-to-ship a firma Nidec ASI.
Redazione ImpresaGreen
Nidec ASI, parte della Divisione Motion & Energy del Gruppo Nidec, insieme ai suoi partner di RTI (ICOP e Step Impianti), sono stati scelti dall’Autorità del sistema portuale del Mare Adriatico Orientale per i progetti di elettrificazione dei moli IV, V, VI del Porto di Monfalcone.
L’appalto pubblico dal valore di 6,56 milioni, finanziato dal PNRR, permetterà di rendere Portorosega un Porto Verde poiché il progetto di cold ironing su cui Nidec ASI è al lavoro consentirà una riduzione delle emissioni di SOx, NOx, CO2 e di inquinanti, come polveri sottili, dello scalo portuale e contribuirà a migliorare anche la qualità dell’aria nelle zone retroportuali e urbane di prossimità.
Attraverso la fornitura di sistemi completi di conversione Nidec ASI, i moli saranno in grado di rispondere, alla richiesta di potenza elettrica necessaria alle imbarcazioni attraccate nel Porto. In linea con gli obiettivi di sostenibilità, in questo lotto di progetto il sistema previsto per i Moli IV, V, VI sarà in grado di erogare una potenza di 4 MVA a 11 kV distribuita su due diversi punti di connessione ognuno da 2 MVA.
Ulteriore beneficio del progetto di cold ironing riguarda la riduzione dell’impatto acustico su cui incidono tipicamente i rombi a bassa frequenza dei motori delle navi durante la fase di ricovero al molo. Le nuove soluzioni tecnologiche permettono infatti di trasferire energia elettrica alla nave attraccata direttamente dalla terra, senza più necessità di mantenere in funzione i generatori di energia a combustibile.
A questa prima fase del progetto in cui è stata attribuita a Nidec ASI e i suoi partner in RTI la fornitura dell’intero impianto elettrico shore-to-ship, è prevista una seconda fase per la fornitura successiva di attrezzature alle banchine I, II, III dedicate ai collegamenti crocieristici dell’intera attività portuale.
“Siamo orgogliosi che Nidec ASI sia stata scelta, insieme ai suoi partner, dall’Autorità Portuale del Mare Adriatico Orientale. Dopo il progetto di elettrificazione del Porto di Trieste, ora saremo impegnati anche nella rigenerazione green del porto di Monfalcone, potendo quindi offrire un contributo tangibile sulla qualità della vita di un territorio che presidiamo attraverso una delle nostre principali sedi produttive”. ha dichiarato Dominique Llonch, CEO di Nidec ASI. “Consapevoli degli ambiziosi obiettivi di salvaguardia ambientale ed efficientamento prefissati, abbiamo messo in campo tutta la nostra expertise per arrivare a sviluppare un sistema elettrico su misura sostenibile che si allinei perfettamente agli sforzi globali di promozione di sistemi di trasporto più green volti a mitigare il cambiamento climatico."
Monfalcone rappresenta il nono progetto europeo di elettrificazione delle banchine che si aggiudica Nidec ASI, dopo quelli realizzati o in corso di realizzazione per il porto di Trieste (molo V e VII), Prà, Genova, Savona, Gioia Tauro, Sète in Francia e La Valletta a Malta.
Notizie che potrebbero interessarti:
Eni e SERI Industrial, accordo per lo sviluppo...
L’Italia del Ricondizionato: lo smartphone come...
Anker SOLIX presenta X1: un sistema di...
La cava sostenibile: il case dell'ex giacimento...
Siemens insieme ad Alliander per la gestione...
Indagine ABB: le aziende vogliono abbandonare...