A più riprese, negli anni scorsi, la
Commissione europea aveva cercato di ottenere il sostegno degli Stati membri nel comitato di regolamentazione degli
ogm e in
Consiglio Ue, senza mai ottenere la maggioranza richiesta per l'autorizzazione alla coltura.
Dopo oltre
12 anni di estenuanti stop and go, analisi, controanalisi, riunioni di comitati scientifici e politici, la Commissione europea ha dato il via libera alla
coltivazione della
patata geneticamente modificata Amflora.
Il tubero sarà introdotto sul mercato solo per
uso industriale e come
mangime per gli animali.
La decisione della Commissione europea, oltre alla patata Amflora, riguarda anche la messa sul mercato di
tre specie di mais geneticamente modificati destinati ad essere utilizzati nell'
alimentazione umana e animale.
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