▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Logo ImpresaGreen.it

Centro Sviluppo Realtà Virtuale selezionato per il Bando Smart Cities and Communities and Social Innovation

Oltre al CSRV parteciperanno al progetto Santer Reply, Vodafone, Alcatel-Lucent Italia, EniServizi, Azienda Trasporti Milanesi, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca e alcune Pmi.

Redazione ImpresaGreen

Il Centro Sviluppo Realtà Virtuale (CSRV), società collegata a ComoNExT, è tra i soggetti coinvolti nel bando “Smart Cities and Communities and Social Innovation” promosso dal MIUR, che assegna 665,5 milioni di euro a imprese, centri di ricerca, consorzi e società consortili e organismi di ricerca per progetti legati alla tematica delle Smart Cities.
In particolare CSRV è coinvolta nel progetto SAFE - Safe&Secure Accessible Fair EcoSystems che prevede un investimento di oltre 16 milioni di euro. Nel team di Progetto CSRV risulta essere l’unica Società che si occupa di Realtà Virtuale. Il progetto prevede interventi nell’ambito delle Smart Communities con l’obiettivo di dare soluzione a problemi di scala urbana, metropolitana e più in generale territoriale tramite un insieme di tecnologie, applicazioni, modelli di integrazione e inclusione.  
Nell’ambito del progetto SAFE il Centro Sviluppo Realtà Virtuale, in collaborazione con il Politecnico di Milano, si occuperà degli aspetti di Realtà Virtuale, ad esempio del sito EXPO2015, al fine di consentire una partecipazione realistica e immersiva, e della modellazione 3D di installazioni urbane per la verifica precoce di accessibilità ed ergonomia, come ad esempio per la raccolta di rifiuti o la condivisione di mezzi di trasporto.  
La complessità delle grandi aree urbane costituisce il loro primo elemento di vulnerabilità delle a causa del difficile controllo del territorio e del coordinamento degli interventi, sia nel caso di eventi pianificati che di eventi imprevisti. La soluzione a cui mira il progetto SAFE è la condivisione delle infrastrutture tecnologiche e delle basi di conoscenza esistenti all’interno di un nuovo modello organizzativo e tecnologico: la piattaforma integrata della sicurezza.
La realizzazione di questa piattaforma permetterà di conseguire alcuni obiettivi specifici nell’ambito della sicurezza del territorio, del trasporto e mobilità terrestre, del waste management e della gestione delle acque.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Pubblicato il: 07/03/2013

Tag: