Raccolta, trasporto e
smaltimento di rifiuti per conto terzi o di quelli derivanti solo dalle proprie produzioni, intermediazione e commercio, bonifica di siti e beni contenenti amianto: sono attività a cui si dedicano sempre più imprese lombarde.
Crescono infatti del 62% in nove anni le iscrizioni all’
Albo nazionale dei gestori ambientali, sezione Lombardia, tenuto dalla
Camera di commercio di Milano: sono oggi oltre 36 mila, quasi un quarto del totale italiano. E ora, grazie all’invio telematico delle pratiche le lombarde possono risparmiare circa mezzo milione di euro all’anno, solo di diritti di segreteria, bolli e diritti annuali ridotti, senza contare l’impatto positivo sull’ambiente derivante dai mancati spostamenti (stima Camera di commercio di Milano su dati Ecocerved).
Le imprese iscritte in Lombardia: Milano da sola ne conta più di 8 mila, seguita da Brescia con 6 mila e da Bergamo con 5 mila. Rispetto al 2007 a superare la crescita media lombarda sono Sondrio ma anche Milano e Monza insieme, Brescia, Varese e Lecco. Le attività più richieste dalle imprese lombarde del settore, oltre al trasporto dei rifiuti conto proprio (32 mila), sono la raccolta e il trasporto di rifiuti non pericolosi (quasi 3 mila) e l’intermediazione e commercio di rifiuti (1.465).
Si aggirano sulle mille quelle che si occupano di
raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi così come di RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici) e di bonifica di beni contenenti amianto. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Albo nazionale dei gestori ambientali a maggio 2016 rispetto al 2007.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Il lato oscuro dell’IA: una query consuma...
La logistica si prepara al Black Friday:...
Rimodulato il Contributo ambientale CONAI per...
Sistema di scambio delle emissioni (ETS) in...
Probios Group ottiene la certificazione B Corp...
Giovani professionisti in Puglia e Basilicata:...