Maffei, pastificio di Barletta (BT) specializzato in pasta fresca, ha annunciato di aver completato il percorso di innovazione sostenibile che l’ha portata a diventare
 un’azienda 100% a energia pulita e il secondo produttore di pasta fresca non ripiena in Italia. 
Con una produzione, in crescita, di 15,5 milioni di kg di pasta fresca nel 2016, un incremento dell’export del 150% e 90 dipendenti, Maffei è riuscita a coniugare la filosofia “di mangiar bene e sano” nel rispetto delle tradizioni artigianali che sin dal 1960 ha contraddistinto l’azienda familiare con una continua innovazione di processo che la ha portata nel 2016, tra i principali investimenti, a dotarsi di un innovativo impianto energetico ad alta efficienza
 ed emissioni near-zero. 
Primo sistema energetico in Puglia con tecnologia a turbina oil-free, brevetto di derivazione aerospaziale dell’americana 
Capstone, ha consentito al pastificio di produrre tutta l’energia elettrica e il vapore necessari allo stabilimento produttivo, facendolo così diventare un’azienda 100% ad energia pulita.

 “
La svolta green, coerente con i valori che ci hanno contraddistinto sin dalla fondazione, che l’azienda ha intrapreso - hanno dichiarato Savino Maffei, Presidente, e Ignazio Maffei, General Manager dell’azienda - 
oltre ad un’accurata ricerca di prodotto che ci ha portato a rafforzare l’offerta di pasta biologica, integrale e senza glutine, ha favorito la nostra espansione sui mercati italiani ed esteri. Secondo varie ricerche infatti, oltre il 70% dei consumatori preferisce oggi acquistare prodotti da aziende sostenibili”.
L’applicazione è stata sviluppata da 
IBT Group, partner esclusivo dell’americana Capstone, ed è composta da una turbina oil-free da 600 kWe che, tramite la cogenerazione, produce elettricità e, grazie all’impiego di una tecnologia di post-combustione dei fumi della turbina e ad un generatore di vapore produce anche il vapore saturo necessario alle linee di produzione, massimizzando così il recupero termico. Non avendo liquidi lubrificanti al suo interno (oil-free), 
la turbina genera fumi talmente puliti e ricchi di ossigeno da poter essere utilizzati, infatti, in toto come aria comburente. Il risultato è un’alta efficienza complessiva dell’impianto, oltre l’85%, e quindi di risparmio sia in termici economici che di emissioni nocive.
              
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