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easyJet e il Politecnico di Milano: accordo per un PhD sulla sostenibilità del trasporto aereo

Il progetto di ricerca, in collaborazione con easyJet, sarà incardinato nel percorso Executive del Programma di Dottorato in Management Engineering del Politecnico, e sarà supervisionato dai Prof. Federico Caniato e Prof. Paolo Trucco.

Redazione ImpresaGreen

Quest’anno, grazie alla collaborazione tra easyJet e Politecnico di Milano School of Management, partirà un percorso di dottorato Executive in Management Engineering tra i primi in Europa con focus sulla sostenibilità nel settore aereo. Oggetto di ricerca saranno infatti proprio le sfide e le opportunità presentate dall'innovazione tecnologica in quest’ambito, con particolare attenzione a come le compagnie aeree possano contribuire alla decarbonizzazione del settore e a ridurre gli effetti del cambiamento climatico.  
“Siamo entusiasti di avviare questo progetto insieme al Politecnico di Milano e lo siamo ancora di più perché sarà proprio un nostro pilota a esserne protagonista. La sostenibilità ambientale, al di là del suo valore etico, riveste un’importanza significativa per i nostri clienti ed è ormai un cardine della strategia di sviluppo di easyJet. Nel 2019 abbiamo infatti deciso di compensare le emissioni prodotte dal carburante impiegato su tutti i nostri voli, pur consapevoli che questa è solo una misura provvisoria, in attesa che le tecnologie in grado di ridurre le emissioni di CO2 all’origine diventino disponibili su larga scala – commenta Lorenzo Lagorio, country manager easyJet Italia -. Investire ora nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie rivoluzionarie come gli aerei ibridi, elettrici e a idrogeno, è il modo migliore di affrontare efficacemente le sfide globali poste dal cambiamento climatico per questo settore. Questo è un momento storico per l’aviazione commerciale e intendiamo svolgere un ruolo di primo piano nella transizione verso soluzioni capaci di ridurre significativamente l’impatto del settore aereo sull’ambiente”.
La sostenibilità ambientale è da sempre un tema centrale per easyJet: è stata infatti la prima grande compagnia aerea ad avere deciso nel 2019 di compensare le emissioni di CO2 per conto dei suoi passeggeri su tutta la propria rete di voli. La maggior parte del suo portafoglio progetti di compensazione di CO2 è costituito da progetti basati sulla natura, tra cui iniziative di riforestazione e imboschimento, mentre il resto è incentrato sulle energie rinnovabili. easyJet ritiene che la compensazione delle emissioni di CO2 rappresenti la migliore soluzione attualmente disponibile per mitigare l’impronta ecologica, mentre la tecnologia a zero emissioni è ancora in fase di sviluppo e non sarà disponibile nel breve termine.
Nel frattempo, easyJet continua ad operare in modo sempre più efficiente, proseguendo la transizione della flotta verso aeromobili di ultima generazione e ottimizzando il più possibile il carico dei passeggeri. Ad oggi oltre il 15% della flotta è composto da aeromobili “neo” di Airbus, che consumano il 15% in meno di carburante per posto a sedere e riducono del 50% l’inquinamento acustico durante le fasi di decollo e atterraggio rispetto agli stessi aerei della generazione precedente. Grazie all’impegno costante della compagnia, nel 2020 le emissioni di anidride carbonica per passeggero/km sono state 70,77 grammi, con una diminuzione di oltre un terzo dal 2000. 
La compagnia ha una partnership strategica con Airbus con l’obiettivo ambizioso di sviluppare un aereo commerciale a zero emissioni entro il 2035. Nel settembre 2020 hanno annunciato tre prototipi sottoil nome 'ZEROe', alimentati da idrogeno, e che non producono emissioni di anidride carbonica.  Dal 2017, easyJet sostiene anche la start-up statunitense Wright Electric, che sta lavorando alla costruzione di un aereo completamente elettrico (Wright 1) da utilizzare per voli commerciali a corto raggio. Gli sforzi dell'azienda le sono valsi riconoscimenti e finanziamenti da parte del governo statunitense, tra cui la NASA, che l'ha scelta come partner per i suoi progetti di sviluppo di motori a propulsione elettrica e di controlli e sistemi di gestione termica associati innovativi, leggeri e ultra-efficienti.

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Pubblicato il: 17/02/2021

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