Lago Verde, progetto di bioedilizia a impatto zero che coniuga salubrità e lusso sostenibile
L’edificio green certificato “BeS” si trova nel cuore di Altamura, dove in passato, secondo la tradizione orale del luogo, sorgeva un incantevole specchio d'acqua color smeraldo.
Redazione ImpresaGreen
Nel cuore di
Altamura, in
via San Diego, un angolo storico strettamente legato ad un’antica leggenda che si tramanda di generazione in generazione, nasce Lago Verde, dove in passato, si racconta, sorgeva un incantevole specchio d'acqua color smeraldo, un invaso naturale stagionale che si riempiva durate la stagione piovosa per poi essere sfruttato durante la stagione calda. Tracce dell’esistenza di questo lago naturale si trovano ancora nella toponomastica della città ma oggi quello specchio d’acqua non esiste più: nel luogo dove oggi nasce il progetto i campi hanno preso il sopravvento e la zona è stata trasformata in un quartiere consolidato. Da qui la scelta di un nome che rimandi a questa antica origine della città pugliese.
L'edificio Lago Verde si pone quindi all’interno di un tessuto urbano strutturato e nel contempo in completamento, dove in tempi recenti si stanno riempiendo i pochi vuoti urbani rimasti con nuovi edifici e completando la maglia di strade e infrastrutture.
Il progetto di bioedilizia, si compone di 8 appartamenti. A realizzare Lago Verde è stata Edil Pepe, impresa altamurana, che attraverso il suo brand di lusso, Lusseri, ha già dato vita ad un altro progetto innovativo di bioedilizia, i casali hi-tech a impatto zero nel cuore di Matera, sei abitazioni residenziali di lusso, con lo stile tipico dei casali di una volta, ma attualizzati in chiave tecnologica e a impatto zero al cento per cento, tanto da ottenere il protocollo di certificazione EcO.
L’utilizzo del verde sarà costituito da delle fioriere in metallo verniciato che ospiteranno arbusti locali e rampicanti. Le fioriere sono dotate di un sistema di isolamento interno che preserva la pianta e ne regola anche il fabbisogno di acqua ed eventuali eccessi e sbalzi di temperatura.
Per incrementare lo stato di benessere e tranquillità dei residenti, in line con gli standard biofilici e di salubrità del progetto, all’ingresso del portone sono state poste piante stabilizzate, prevalentemente licheni, naturali ed ecologiche che, attraverso un processo di stabilizzazione, riescono a mantenere la loro bellezza e freschezza senza la necessità di acqua, fertilizzanti o esposizione ai raggi solari. Questo trattamento conservativo prevede la sostituzione della linfa con una soluzione costituita da acqua, coloranti alimentari e glicerina che impedisce di effettuare la fotosintesi clorofilliana e quindi assorbire anidride carbonica e produrre ossigeno.
Le pareti interne sono interessate dall’innovazione che ha investito il modus operandi dell’azienda: esse sono rivestite da un intonaco naturale a basso impatto ambientale.
Il vano scale è caratterizzato dalla presenza di pavimentazioni in pietra naturale di tipo Maljat e di rivestimenti a parete con tessuto resistente di tipo gavatex. Il vano scala è illuminato da una struttura in metallo con decoro realizzato a taglio laser, che richiama la crescita naturale di una pianta.
L’atrio di ingresso sarà infine impreziosito da una parete realizzata in verde stabilizzato, mentre le facciate esterne sono realizzate in muratura in tufo di Montescaglioso. Il suo utilizzo ha molteplici ragioni tra cui, in particolar modo, il richiamo agli edifici rurali storici, la provenienza da cave locali e le caratteristiche intrinseche del tufo stesso come materiale traspirante e naturale. Il tufo è stato completato con una finitura in bio-intonaco a base di calce che preserva la traspirabilità e la naturalità del tufo. Il paramento esterno è stato completato con 3 strati di pittura naturale e traspirante. Il piano terra è stato invece rivestito di pietra naturale di Trani di tipo Centopezze caratterizzata da una texture e da una colorazione cangianti e uniche.
Gli impianti di domotica di cui dispone Lago Verde sono di ultima generazione e permettono di controllare e gestire gli spazi domestici con grande semplicità, attraverso l’utilizzo di un dispositivo touch che gestisce il flusso di informazioni e in ogni momento, anche da remoto, utilizzando un qualsiasi dispositivo mobile.
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Pubblicato il: 08/03/2022
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