Accenture inaugura la Green Academy per accelerare la transizione sostenibile
Il corso di formazione, dedicato ai talenti Accenture, ha l’obiettivo di formare competenze specialistiche nell’integrazione della sostenibilità in tutte le aree di mercato ed aiutare efficacemente le aziende nella transizione sostenibile.
Redazione ImpresaGreen
Accenture conferma il proprio impegno per
accelerare la transizione sostenibile delle organizzazioni con il lancio della
Green Academy, il percorso formativo per
dotare i propri professionisti del know how necessario ad integrare la sostenibilità nelle diverse aree di business e lungo tutta la catena del valore. Prima iniziativa di questo tipo ad essere interamente disegnata e sviluppata in azienda, la
Green Academy è un percorso di
16 settimane che offre ai 100 iscritti virtual classroom con esperti del settore, training dedicati in modalità e-learning e consentirà ai partecipanti di tradurre quanto appreso in soluzioni concrete per le aziende.
Net-Zero Transitions, Responsible Supply Chains, Sustainable Technology, Sustainability Measurement, Sustainable Organization e Sustainable Customer Experience & Brand, sono solo alcuni dei temi trattati.
La prima edizione, avviata nel mese di febbraio 2022, si concluderà a
giugno 2022 e sono già pianificate le nuove sessioni a partire dal prossimo mese di settembre 2022.
La
Green Academy è inserita
nel più ampio percorso di formazione sulla Sostenibilità che Accenture offre da oltre dieci anni alle proprie persone, tra cui la possibilità di accedere a contenuti distintivi di partner come Oxford University o di partecipare ai training del “
Sustainability Quotient”,
la piattaforma per la formazione sulla sostenibilità aperta a tutte le 699.000 persone di Accenture che possono così approfondire il tema, capirne la centralità e la rilevanza per il business ed
integrarlo in tutti i servizi e le soluzioni offerte. “La spinta verso la sostenibilità”, dichiara
Mauro Macchi, Amministratore Delegato di Accenture Italia “
ha bisogno di maggiore pragmatismo e di un approccio strutturale che la integri in tutta la catena del valore. Nello sviluppo di business responsabili occorre adottare un modello nuovo che, per misurare il valore creato, valuti tutti gli aspetti connessi alla trasformazione: da quelli di natura finanziaria e di sostenibilità, a quelli relativi alla dimensione etica, ai talenti, alle tematiche di inclusione e all’impatto che le attività hanno sul territorio. La sostenibilità deve essere quindi intesa come l’essenza stessa di un’azienda che guarda al futuro”.
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