Nel 2021
Liquigas, leader nazionale nella distribuzione di GPL e GNL con circa il 20% della quota di mercato, ha generato e distribuito un valore economico pari a €563 milioni a beneficio di dipendenti, fornitori, azionisti e Pubbliche Amministrazioni. Il risultato, che segna un aumento del 29% sul 2020, è stato realizzato grazie a una capillare presenza territoriale di 50 uffici vendita e circa 5.000 rivenditori in grado di soddisfare le necessità energetiche di oltre 330.000 clienti in ambito domestico e industriale.
Un risultato conferma le scelte strategiche dell’azienda per la crescita del business nel contesto della transizione ecologica e dei nuovi scenari energetici internazionali, in coerenza con gli obiettivi
di ridurre le emissioni di CO2 del 25% entro il 2025 fino ad azzerarle completamente nel 2040, definiti dal Gruppo SHV Energy, di cui Liquigas è parte al 100%. Guardando al futuro in uno scenario sempre più complesso Liquigas ha scelto di investire nella ricerca e sviluppo di nuovi combustibili a favore della transizione ecologica, di impegnarsi per diffondere conoscenza e consapevolezza sulla qualità dell’aria e di introdurre nuove tecnologie per combattere l’abusivismo che comporta rischi per la vita delle persone.
Queste sono le direzioni evidenziate nella decima edizione del Report di sostenibilità “Il futuro è nell’aria”.
Per anticipare le esigenze energetiche future, Liquigas, con il Gruppo SHV Energy di cui fa parte, sta investendo nello
sviluppo di combustibili alternativi ad alto potenziale calorifero e bassissime emissioni quali bioGNL, bioGPL e rDME. Liquigas ha stretto con AirLiquide la prima partnership strategica di medio-lungo periodo in Italia che ha messo a disposizione il bioGNL, un combustibile alternativo prodotto attraverso la trasformazione di rifiuti organici e di residui delle lavorazioni agricole e dell’industria zootecnica, per il settore dell’autotrazione. Il dimetiletere rinnovabile (rDME) è la direzione di sviluppo sul breve-medio termine che, grazie a tecnologie di produzione già disponibili e alla joint venture fra SHV Energy e UGI International, ambisce a realizzare 6 impianti di produzione nei prossimi 5 anni per una capacità di produzione totale di 300.000 tonnellate di rDME all’anno entro il 2027.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Sostenibilità: Volotea supera di nuovo la...
Casalasco: bilancio di sostenibilità per il...
Dalla prima gruccia biodegradabile alla...
Landoil investe 10milioni di euro nel nuovo...
La milanese Movopack chiude un round da 2,3...
Fileni: dal campo alla tavola, passando per il...