Durante l'anno 2022-2023, la produzione dei rifiuti del Gruppo è diminuita del 12% rispetto all'anno precedente.
Redazione ImpresaGreen
Il Gruppo Bauli ha pubblicato, la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità, un documento che racconta la passione, i valori e l’impegno del Gruppo per la protezione dell’ambiente, il controllo della filiera, il miglioramento della qualità dei prodotti e la cura delle persone e del territorio in cui opera. Il documento è disponibile sul sito internet del Gruppo Bauli: https://www.bauligroup.com/it/bilancio-di-sostenibilita/.
Per quanto riguarda l'ambiente, l‘impegno per la riduzione degli impatti ambientali ha permesso al Gruppo Bauli di raggiungere risultati importanti, diminuendo le emissioni climalteranti di oltre 2.854 tonnellate di CO2 negli ultimi due anni, grazie a continui investimenti in efficientamento energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili, che oggi rappresentano il 12% dei consumi totali di energia elettrica.
L'azienda è stata pioniera nell'adozione di soluzioni di risparmio energetico come la cogenerazione, la trigenerazione, gli impianti fotovoltaici e la prossima adozione di un Sistema di Gestione dell'Energia certificato UNI EN ISO 50001. Ne sono rappresentativi i due impianti fotovoltaici realizzati nell’ultimo anno, uno ad Altopascio e uno a Baramati (India), con una capacità installata totale di quasi 1.230 kW. Inoltre, il Gruppo monitora costantemente i parametri legati al consumo e all’efficienza energetica attraverso un Comitato Energia, costituito dai direttori dei principali stabilimenti produttivi e dai direttori tecnici di stabilimento, che ha il compito di analizzare i dati rilevati dai siti ed elaborare proposte di miglioramento attraverso investimenti specifici.
L’azienda continua a investire per ridurre l’impatto del packaging, riducendo la quantità di materiale delle confezioni e scegliendo materiali riciclabili e materie prime provenienti da fonti sostenibili. In continuità con quanto realizzato in occasione della Pasqua 2022 l’azienda ha proposto anche quest’anno le iconiche colombe Bauli in un pack interamente riciclabile e sostenibile. La confezione è realizzata completamente in cartone mentre il pirottino che contiene la colomba è realizzato in materiale compostabile. Per molti prodotti del Gruppo è stata rinnovata la confezione in modo da ottenere un packaging monomateriale, in carta o in plastica, che, in linea con gli approcci di economia circolare, permette la totale riciclabilità, evitandone lo smaltimento indifferenziato. Bauli utilizza carta riciclata per il 97% del totale del packaging in carta o cartone, mentre per il restante 3%, sottoposto ad esigenze di ordine normativo che richiedono l’utilizzo di carta vergine, sta studiando modalità innovative di sostituzione.
Bauli si impegna a promuovere un uso responsabile dell'acqua, a questo scopo si è dotata di un sistema di recupero idrico che, tramite l'uso di una torre adiabatica, sfrutta il principio del salto termico per recuperare e riutilizzare l'acqua nel processo produttivo.
Bauli è particolarmente attenta al corretto smaltimento dei rifiuti e attribuisce grande importanza alla riduzione dei rifiuti di imballaggio, al potenziamento della riutilizzabilità e riciclabilità, e alla gestione efficiente dei materiali riciclati per salvaguardare le risorse naturali. Durante l'anno 2022-2023, la produzione dei rifiuti del Gruppo è diminuita del 12% rispetto all'anno precedente. Come priorità nella gestione dei rifiuti Bauli privilegia la prevenzione, seguita dalle operazioni di recupero che evitano l’invio dei rifiuti allo smaltimento, infatti per l'87% del totale dei rifiuti è stato evitato lo smaltimento di cui il 55% è stato riciclato e il 32% è stato utilizzato per il recupero. Ogni stabilimento è fornito di isola ecologica, tutte le officine presenti negli stabilimenti sono provviste di bidoni dedicati alla raccolta di scarti provvisti di codice per lo smaltimento, la maggior parte delle confezioni è riciclabile e negli uffici viene implementata da tempo la raccolta differenziata. Infine, in una logica di economia circolare, gli scarti alimentari vengono distribuiti e impiegati dall’industria dei mangimi. L’azienda ha inoltre avviato un’attività per l’eliminazione della plastica monouso e per la riduzione degli sprechi all’interno delle proprie sedi.
Il Gruppo Bauli si impegna a perseguire l’ottimizzazione delle distanze percorse e della saturazione dei mezzi attraverso strumenti informatici all’avanguardia di razionalizzazione dei trasporti. Nel corso dell’ultimo esercizio, i chilometri a vuoto evitati grazie alla gestione dei flussi in ingresso sono stati pari ad oltre 52mila e sono state risparmiate circa 900 tonnellate di anidride carbonica, rispetto alle circa 700 tonnellate del 2021/2022. L’azienda monitora costantemente la logistica in uscita attraverso software all’avanguardia volti alla rilevazione dell’impatto ambientale di tutti i veicoli e alla valutazione di soluzioni di trasporto alternative e maggiormente sostenibili, quali il trasporto intermodale via treno o via mare, in constante crescita. L’azienda, nel processo di selezione dei propri fornitori, predilige quelli in possesso di veicoli di tipo euro 6 o con alimentazione LNG.
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