Dal 1° ottobre 2025 il valore base del CAC per la carta si riduce da 65,00 €/t a 45,00 €/t.
ONAI, dopo il periodico monitoraggio delle situazioni economico-patrimoniali dei Consorzi di filiera, ha avviato un confronto con i consorzi Comieco e Rilegno che ha portato il Consiglio d’amministrazione a deliberare una rimodulazione del Contributo Ambientale per gli imballaggi in carta e per quelli in legno.
Dal 1° ottobre 2025 il valore base del CAC per la carta si riduce da 65,00 €/t a 45,00 €/t.
La variazione al ribasso è resa possibile da un migliore andamento dei prezzi del macero dell’anno 2024 e del primo semestre 2025 rispetto alle attese, pur in presenza di un incremento delle quantità di carta e cartone provenienti dalle raccolte comunali in convenzione con Comieco.
Al nuovo CAC base si sommeranno come di consueto i valori degli extra-CAC già definiti, riassunti in tabella:
Il CAC per il legno aumenta da 9,00 €/t a 10,00 €/t, con decorrenza 1° gennaio 2026.
Questo aumento fa parte di un percorso economico e finanziario largamente previsto dal Consorzio Rilegno.
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