L’ASIAQ Greenland Survey è responsabile della raccolta di dati importantissimi che costituiscono la base di molte indagini sul clima a livello mondiale.
Redazione ImpresaGreen
Condizioni meteorologiche estreme, un alto grado di imprevedibilità e l’elicottero tra i mezzi di trasporto preferiti. Queste sono le condizioni di lavoro del team di ASIAQ Greenland Survey, che si occupa di analizzare modelli meteorologici, effettuare misurazioni per estrazioni minerarie e per la creazione di centrali idroelettriche, e di fornire una varietà di dati ambientali a ricercatori e università di tutto il mondo. Lavorare nei territori più a nord del globo è entusiasmante per il team di ASIAQ Greenland Survey, che può contare su una sola certezza: l’imprevedibilità delle condizioni atmosferiche.
Stando alle parole del tecnico IT Angunnguag Boassen, si tratta di un lavoro estremamente dinamico, ma allo stesso tempo stressante e talvolta assolutamente imprevedibile a causa delle condizioni meteorologiche in continua evoluzione: "Iniziamo a lavorare la mattina pensando di sapere cosa ci aspetta, ma poi qualcosa cambia sempre e ci sfida, in un modo o nell'altro. Il nostro lavoro consiste nel misurare la natura, ma sfortunatamente la natura non si adegua alle nostre abitudini: questo non è sicuramente un lavoro dalle 9 alle 5”.
Uno degli aspetti più impegnativi per Angunnguag e il suo team è la piccola finestra temporale a loro disposizione per raccogliere dati ed effettuare la manutenzione delle apparecchiature delle stazioni meteorologiche e di altri dispositivi. Questi infatti devono essere continuamente calibrati e ispezionati, in tutta la Groenlandia. Questo processo è fondamentale, poiché tutti i dati vengono trasferiti alle unità informatiche sul campo e successivamente elaborati presso la sede centrale nella capitale, Nuuk.
"D'estate ci muoviamo il più in fretta possibile in tutto il Paese, per approfittare del bel tempo: per noi è molto più facile lavorare quando fa più caldo, invece che a -20°C. Poiché spesso effettuiamo misurazioni sull'acqua, è essenziale farlo prima che congeli. Le condizioni climatiche molto variabili fanno sì che da un giorno all’altro possano presentarsi pioggia o neve. Questa imprevedibilità significa non avere garanzie di riuscire a tornare a casa se le condizioni meteorologiche cambiano improvvisamente mentre siamo fuori. Ad esempio, possiamo uscire in pieno sole e svegliarci la mattina dopo con la neve; questo può voler dire aspettare fino ad una settimana per tornare alla base”, aggiunge Angunnguag.
In queste condizioni meteorologiche avverse, il lavoro di ASIAQ Greenland Survey si deve affidare a strumenti robusti, in grado di affrontare qualsiasi cosa. Oltre alla pioggia e alla neve, devono infatti essere in grado di resistere a elevati volumi di polvere e umidità; quest'ultimo aspetto è particolarmente importante quando l'ASIAQ Greenland Survey opera in mare o nei porti.
Per soddisfare questi requisiti, il team utilizza da diversi anni i TOUGHBOOK Panasonic, forniti dall’IT supplier danese Northcom. La loro affidabilità in condizioni meteorologiche avverse consente all'ASIAQ Greenland Survey di trasferire i dati dalle stazioni climatiche a Nuuk, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.
“Dato che gran parte del nostro lavoro si svolge in località remote, i nostri notebook devono operare in modo affidabile e senza interruzioni: non c’è modo per consentire agli specialisti di diagnosticare i problemi quando siamo sul campo. I nostri TOUGHBOOK Panasonic hanno affrontato ogni tipo di condizione atmosferica nel corso degli anni e non abbiamo mai riscontrato alcun problema. Piccoli accorgimenti, come le coperture sulle porte USB, impediscono che polvere o pioggia penetrino nel dispositivo,” spiega Angunnguag. “Ecco perché all’inizio di quest’anno abbiamo scelto di passare a nuovi TOUGHBOOK, che hanno continuato a funzionare senza problemi. La natura del nostro lavoro fa sì che i dispositivi occasionalmente cadano ed entrino in contatto con il suolo, ma non dobbiamo preoccuparci. È un notevole vantaggio, mentale e pratico, sapere che possiamo fare affidamento sui TOUGHBOOK per svolgere il nostro lavoro”.
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