Le prestazioni possono anche aiutare l’Europa a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione in un settore altamente energivoro.
Redazione ImpresaGreen
Honeywell ha annunciato che il suo refrigerante Solstice ze ha permesso al chiller KIBO di Q-REF di essere più efficiente del 46% dal punto di vista energetico rispetto alle soluzioni tradizionali alimentate ad ammoniaca.1 La collaborazione con Q-REF fa parte dell’obiettivo recentemente annunciato da Honeywell di allineare il proprio portafoglio di soluzioni incentrandosi su tre megatrend imprescindibili, tra cui la transizione energetica.
Con l’aumento delle capacità di stoccaggio a freddo in Europa e nel mondo, aumenta anche il fabbisogno energetico, poiché i costi dell’energia rappresentano il 50-70% della spesa per la conservazione a freddo e la logistica. Per molti retailer e produttori alimentari, lo stoccaggio a freddo ha un forte impatto sulle emissioni Scope 3 e l’uso di tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico può aiutarli a raggiungere i loro obiettivi di decarbonizzazione.
“Grazie a Honeywell Solstice, il nostro chiller KIBO, alimentato dalla tecnologia dei compressori Danfoss Turbocor, sta raggiungendo livelli di efficienza energetica mai visti prima nel settore dello stoccaggio a freddo”, ha dichiarato Benoit Duparc, CEO di Q-REF. “KIBO è ora in grado di risparmiare quasi il 20% nelle operazioni di manutenzione ed è più piccolo e leggero del 30% rispetto ai tradizionali chiller ad ammoniaca che avremmo dovuto utilizzare altrimenti”.
Nel 2019, l’Unione Europea ha annunciato il pacchetto Fit for 55 come parte del piano industriale del Green Deal, adottando un principio di “efficienza energetica prima di tutto”, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030. La tecnologia Honeywell Solstice aiuta i clienti di Q-REF a contribuire agli ambiziosi obiettivi europei in materia di emissioni, rispettando al contempo l’ultima revisione della normativa F-Gas.
“Con il passaggio a refrigeranti a basso potenziale di riscaldamento globale, Honeywell sta accelerando l’innovazione per creare soluzioni sostitutive e responsabili che riducano l’impronta di carbonio, migliorando l’efficienza energetica, la sicurezza e le prestazioni”, ha dichiarato Julien Soulet, vice president and general manager di Honeywell Advanced Materials in EMEA. “La tecnologia Honeywell Solstice supporta produttori come Q-REF nello sviluppo di chiller efficienti per soddisfare i crescenti obiettivi normativi europei in materia di consumo energetico”.
Honeywell ha investito più di un miliardo di dollari in ricerca, sviluppo e nuove capacità per la sua tecnologia Solstice, che attualmente trova applicazione nei refrigeranti, negli agenti espandenti, negli aerosol e nei solventi e viene valutata per un utilizzo più esteso negli inalatori predosati. Dalla sua introduzione nel 2011, l’uso della tecnologia Honeywell Solstice ha contribuito a evitare il rilascio potenziale dell’equivalente di oltre 326 milioni di tonnellate di anidride carbonica nell’atmosfera o le emissioni di carbonio di circa 70 milioni di veicoli passeggeri a benzina all’anno.
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