E.ON ha deciso di vendere i suoi asset di generazione elettrica a carbone e a gas in Italia al gruppo energetico ceco
Energetický a Průmyslový Holding (EPH).
"In EPH, E.ON ha identificato un acquirente per l'acquisizione
di tutte le sue attività di produzione termoelettrica in Italia, che si è pienamente impegnato per l'ulteriore sviluppo a lungo termine di questi asset, contribuendo così a garantire la sicurezza della fornitura energetica per il Paese" si legge in una nota.
La Società ceca, con sede a Praga, è un gruppo energetico verticalmente integrato presente in diversi Paesi europei.
Le attività oggetto di vendita hanno una capacità di generazione complessiva pari a circa
4.500 megawatt. Consistono di circa 600 megawatt della centrale a carbone in Sardegna (Fiume Santo), e di circa 3.900 megawatt di altre sei centrali a gas situate nella penisola e in Sicilia.
La transazione è soggetta all'approvazione della Direzione Antitrust della Commissione Europea. Si prevede che l'operazione si possa concludere nel secondo trimestre del 2015.
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