Obiettivo carbon neutral per Delta

Impegno climatico dirompente per Delta, una delle più grandi compagnie aeree al mondo. La società si è, infatti, impegnata a diventare carbon neutral, azzerando tutte le emissioni di gas serra che produce. Il budget stanziato dalla compagnia per raggiungere questo traguardo è di un miliardo di dollari per i prossimi 10 anni, da utilizzare a partire già dal prossimo mese.

L’impegno nasce dall’intenzione di placare le preoccupazioni crescenti dei consumatori in merito al pesante contributo del traffico aereo al surriscaldamento del pianeta. Oggi circa il 2% delle emissioni globali di anidride carbonica proviene proprio dal trasporto aereo. Una percentuale destinata a crescere rapidamente se le compagnie aeree non adotteranno efficaci misure per ridurre la propria carbon footprint. I gas serra generati dal settore sono aumentati di quasi un terzo negli ultimi cinque anni e secondo un rapporto dell’International Council on Clean Transportation (Icct) dovrebbero addirittura triplicare entro il 2050.

Delta, nello specifico, emette circa 40 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno, vale a dire l'equivalente di un anno di emissioni di dieci centrali a carbone. Dal 2012 la compagnia è al lavoro per non superare questo valore e, partendo dalla considerazione che il 98% dell’inquinamento che produce proviene dagli aerei, intende ora aggiornare la sua flotta con mezzi più efficienti, alimentati con biocarburanti.

Nei piani dell’azienda c’è anche il proposito di investire in tecnologie a emissioni negative, in grado di sottrarre l'anidride carbonica dall'atmosfera. Inoltre, la compagnia sta valutando alcuni modi per catturare e sequestrare il carbonio attraverso soluzioni naturali come la silvicoltura, il ripristino delle zone umide e la conservazione delle praterie.

Una strada che Delta non sembra, invece, voler percorre è rappresentata dai voli a propulsione elettrica. Secondo l’azienda, l’utilizzo di questa tecnologia per i voli commerciali è ancora molto lontano: le batterie sono, infatti, troppo pesanti per poter essere impiegate.

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