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Huawei: come e perché l’IT può contribuire a raggiungere l'inquinamento zero

Le tecnologie digitali possono migliorare l'efficienza in agricoltura e aiutare ad affrontare le crisi climatiche e naturali

Le tecnologie digitali possono migliorare l'efficienza in agricoltura e anche aiutare ad affrontare le crisi climatiche e naturali: è quanto è emerso da un recente dibattito online sul ruolo che le tecnologie possono svolgere in agricoltura e nel contribuire a promuovere la sostenibilità ambientale.

Il webinar "Digital Technology Contributes to a Healthier Planet" , organizzato a metà giugno nel quadro della EU Green Week da The Brussels Times con il supporto di Huawei, ha portato alla luce casi di studio, storie di successo ed esempi di aziende e organizzazioni che stanno già implementando e collaborando con le tecnologie digitali per affrontare le sfide della sostenibilità. In particolare, le tecnologie digitali possono aiutare in agricoltura, rafforzare la maniera di affrontare i rischi naturali legati al clima e migliorare la capacità di agire in generale nell’ambito della sostenibilità.

huawei eu green week

Numerosi esempi di come le tecnologie digitali sono, o possono essere, impiegate per aiutare il pianeta sono stati delineati durante il dibattito, di particolare attualità in quanto sulla scia della Settimana verde dell'UE, il più grande evento ambientale del calendario dell'Unione Europea.

L'oratore principale di questo evento collaterale della Settimana verde dell'UE è stata Veronica Manfredi, Director for Quality of Life in DG Environment presso la Commissione europea, che ha osservato che “la crisi sanitaria ci ha insegnato molte cose, compreso il modo in cui trattiamo la salute umana e il nostro pianeta. Molti decessi sono attualmente direttamente collegati all'inquinamento ambientale, che è uno dei principali fattori di perdita di biodiversità. Quindi abbiamo un enorme dovere morale di cambiare e anche un'occasione unica per farlo”.

In questo senso, l'ambizione di arrivare all’inquinamento zero nell'UE è “un'enorme opportunità ed è anche qualcosa che può attrarre investimenti, quindi questa è un'opportunità che deve essere colta dal settore delle imprese. La maggior parte delle aziende, tuttavia, ha bisogno di adattarsi a questa sfida”, ha proseguito Veronica Manfredi, spiegando che “le tecnologie esistono già, ma occorre invitare tutti a impegnarsi nella protezione della salute del nostro pianeta. Contiamo su questo per guidare questa transizione in modo da portare quanti più benefici possibili sia alle persone sia al pianeta”.

Nel suo articolato intervento, René Arnold, Vice President, Public Affairs Strategy di Huawei, ha puntato l’attenzione anche sulle tecnologie che Huawei sta sviluppando in un’ottica sostenibile: “esistono diverse soluzioni digitali per rendere l’agricoltura più smart. È un tema molto importante da affrontare. Sappiamo che le tecnologie possono generare risvolti positivi ma anche negativi. Per esempio, il 5G, l’intelligenza artificiale e l’uso della robotica possono aiutare moltissimo l’agricoltura. Il 5G è di gran lunga superiore al 4G sotto diversi punti di vista, soprattutto per il settore agricolo. Possiamo raccogliere molti più dati rispetto a prima, garantendo così il trasferimento di immagini scattate dai droni in alta qualità e in 3D. Abbiamo un’affidabilità maggiore della connessione, abbiamo molti sensori e dispositivi che possono essere impiegati in un’ottica più sostenibile”.

Gli esempi in cui la tecnologia digitale porta all'efficienza energetica non mancano, ha proseguito Arnold, spiegando che “vi è una grande esplosione di traffico di dati e di data center. È chiaro che l’energia consumata da queste innovazioni sta aumentando. Ma l’aumento nel consumo di energia è inferiore, soprattutto se paragonato all’aumento dei dati e al beneficio che essi portano. Le aziende come le nostre lavorano sul costruire data center che consumino meno energia. Le nostre soluzioni si focalizzano sull’automazione nella gestione dei dati, ma anche sul raffreddamento dei data center. Ci stiamo specializzando in questa area per ridurre il consumo di energia. Anche le stazioni che permettono l’utilizzo del 5G non hanno tutte degli impianti di raffreddamento. In Huawei stiamo lavorando in questa direzione. Il beneficio della digitalizzazione nella sostenibilità è evidente, come nelle smart city, nella smart healthcare o nell’agricoltura smart”.

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Pubblicato il: 17/06/2021