Previsti interventi di riqualificazione energetica su scuole, uffici e impianti sportivi che presentano una maggiore dispersione di consumi. Un taglio di 2.500 tonnellate di emissioni di CO2 in atmosfera, equivalenti a un bosco di oltre 17.600 nuovi alberi piantati in città.
Redazione ImpresaGreen
Gestione efficiente degli impianti di 50 edifici comunali e riqualificazione energetica di quelli meno performanti, sono questi gli obiettivi al centro dell’accordo tra ENGIE, operatore di riferimento del comparto energetico, tra i principali player in Italia per la decarbonizzazione, e il Comune di Macerata.
Entro la fine dell’anno sarà avviato un programma di interventi per l’ottimizzazione delle tecnologie di produzione di energia nelle scuole, negli uffici amministrativi e negli impianti sportivi. Il progetto, che vede un investimento da parte di ENGIE di circa 800.000 euro, prevede, in particolare, la riqualificazione dei pannelli solari termici e dei generatori di calore.
Gli interventi di riqualificazione energetica coinvolgeranno, in particolare gli edifici con maggiore dispersione di consumi energetici tra cui scuole, dai nidi alle scuole medie, impianti sportivi, uffici amministrativi e la biblioteca comunale.
Il risparmio sui consumi di energia sarà di oltre il 10% e il beneficio ambientale di 2.500 tonnellate di emissioni di CO2 in meno in atmosfera, pari alla piantumazione in città di 17.600 nuovi alberi. In Italia, ENGIE è partner energetico di 1.000 Amministrazioni pubbliche e aziende, fra cui oltre 350 Comuni.
In particolare, nelle Marche ENGIE ha all’attivo progetti di riqualificazione e di efficientamento energetico per i Comuni di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto e con la Provincia di Ancona e di Macerata.
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