Inoltre, Octopus Energy Generation, in collaborazione con Idris Elba, ha annunciato l’avvio del primo progetto di energie rinnovabili in Africa, un innovativo parco eolico sull’isola di Sherbro in Sierra Leone.
Redazione ImpresaGreen
Octopus Energy, compagnia energetica nata per rendere l’energia rinnovabile accessibile a tutti grazie all’uso della tecnologia, negli ultimi due anni ha investito oltre 2 miliardi di dollari nell’eolico offshore attraverso il ramo del Gruppo dedicato alla produzione di energia rinnovabile, Octopus Energy Generation.
L’annuncio, dato in occasione di COP 29 a Baku (Azerbaijan), si inserisce in una strategia di investimenti pensata per accelerare l’installazione e lo sviluppo di impianti eolici offshore in tutto il mondo. Questo traguardo rappresenta un ulteriore passo avanti nei piani di Octopus, che mira a destinare 20 miliardi di dollari al settore entro il 2030.
Lo scorso anno l’azienda ha lanciato Vector, il fondo specializzato nel finanziamento di progetti legati all’eolico offshore, con l’obiettivo di ampliare l’uso di questa tecnologia, che nel tempo ha contribuito a ridurre i costi dell’energia.
Attraverso il fondo Vector, Octopus ha investito in Ocergy, un’azienda tech innovativa attiva nello sviluppo di impianti offshore galleggianti. Ocergy si impegna a rendere la costruzione di parchi eolici galleggianti più economica e veloce che mai, contribuendo a sfruttare l’enorme potenziale dell’energia eolica in acque profonde.
Octopus ha sostenuto la progettazione e la costruzione di impianti eolici, nonché di sviluppatori che producono nuova energia eolica offshore e di aziende che accelerano la catena di approvvigionamento di questa risorsa energetica fondamentale.
Inoltre, in occasione di COP 29, Octopus Energy Generation, in collaborazione con Idris Elba, ha annunciato l’avvio del primo progetto di energie rinnovabili in Africa, un innovativo parco eolico sull’isola di Sherbro, in Sierra Leone. La partnership ha l’obiettivo di avviare nel prossimo anno la costruzione di un parco eolico composto da cinque turbine, con pannelli solari e sistema di accumulo a batteria. Una volta completato, l’impianto produrrà energia pulita per circa 2.000 abitazioni sull’isola ogni anno e fornirà dati cruciali sui modelli eolici e l’uso dell’energia locale, favorendo ulteriori investimenti nelle energie rinnovabili in Sierra Leone, uno stato che ha l’ambizioso obiettivo di rendere l’85% della sua elettricità rinnovabile entro il 2030.
L’azienda è entrata nel mercato dei parchi eolici offshore nel 2022 e attualmente detiene quote in sei parchi eolici offshore in tre Paesi europei. Tra questi, uno dei più grandi parchi eolici del mondo, Hornsea One, oltre a Lincs e Walney Extension in Gran Bretagna, due nei Paesi Bassi con turbine alte quanto un grattacielo di 40 piani, e uno in Germania.
L’eolico offshore sta già giocando un ruolo importante nei sistemi energetici globali, e i governi di tutto il mondo hanno fissato ambiziosi obiettivi di espansione.
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