“Questo tipo di impianti ad alto livello tecnologico ha una duplice valenza: la prima è la garanzia di un impatto consono all'ambiente, la seconda è l'impatto positivo nell'ambito dell'economia agricola che in questo momento si trova in sofferenza”, ha detto il sindaco di Gazzo Veronese Stefano Negrini.
È stato inaugurato a Gazzo Veronese, nel Veronese, l’impianto di biometano di Chiesone, un esempio virtuoso di sinergie tra eccellenze europee impegnate nella transizione ecologica. Nato nel 2012 per la produzione di biogas, è stato recentemente riconvertito grazie alla collaborazione strategica tra BTS, azienda italiana leader a livello mondiale nel settore della digestione anaerobica ed Eiffel Investment Group, asset manager francese specializzato nella transizione ecologica. La nuova configurazione è entrata in funzione nel dicembre 2024, anche grazie al supporto dei fondi PNRR nell’ambito del decreto biometano del 15 settembre 2022.
L’impianto di Chiesone fa parte di un portfolio di impianti di proprietà della piattaforma Green One, joint venture tra BTS DevCo – azienda del gruppo BTS che si occupa dello sviluppo e della gestione diretta degli impianti di proprietà – ed Eiffel Gaz Vert, il fondo di Eiffel Investment Group specializzato nel biogas.
Chiesone oggi produce circa 250 Sm3/h, pari a 2.125.000 sm3/anno, una quantità sufficiente a coprire i consumi di oltre 1500 famiglie. In base a quanto è stato stimato, permette di risparmiare 4.500 tonnellate di Co2, corrispondenti a circa 150mila alberi piantati, nonché di produrre oltre 30.400 tonnellate all’anno di fertilizzante organico.
Notizie che potrebbero interessarti:
Idrogeno, cybersecurity e nucleare: al Piacenza...
Biometano, BTS ed Eiffel Investment Group...
Paolo Curati è il nuovo Amministratore Delegato...
L'Italia accelera verso un futuro sostenibile...
TAGES investe nel biometano in Puglia e Basilicata
Nasce Nuclitalia: Enel, Ansaldo Energia e...