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BASF aumenta la famiglia delle plastiche biodegradabili

Maggiore biodegradabilità ma anche maggiore efficacia: queste le caratteristiche dei due nuovi prodotti

Redazione GreenCity

BASF, l'azienda tedesca gigante della chimica, ha messo a punto un nuovo tipo di plastica dalle avanzate caratteristiche di biodegradabilità. Ecovio FS – questo è il nome del prodotto – va a inserirsi nella famiglia di prodotti Ecovio e, secondo BASF, grazie al suo alto contenuto di prodotti rinnovabili è in grado di assicurare un alto indice di biodegradabilità.
La nuova plastica è stata ottimizzata per due specifiche applicazioni: come copertura e isolante per prodotti in carta e per la produzione dei cosiddetti shrink films, usati nell'imballaggio di prodotti. Per questo, ai due nuovi prodotti sono stati dati i nomi di Ecovio FS Paper ed Ecovio FS Shrink Film.
Presentato ad un pubblico di tecnici e specialisti durante l'annuale conferenza della European Bioplastics Association, pochi giorni fa, il prodotto arriverà nei negozi nel primo trimestre del 2010. La sperimentazione condotta recentemente – attraverso prove di compostaggio – ha dimostrato la maggior velocità di biodegradazione di Ecovio FS rispetto ai suoi predecessori.
"Ecovio FS consiste di uno nuovo tipo di plastica, combinazione di poliestere, di tipo biodegrabile (l'Ecoflex FS) e di acido poliattico (PLA), estratto dall'amido del grano. L'utilizzo del nuovo Ecoflex FS aumenta la proporzione di materiale biologico nell'Ecovio FS Shrink Film fino al 66% e nell'Ecovio FS Paper al 75%," spiega Jürgen Keck, a capo delle attività di BASF deidcato alle plastiche biodegradabili.
Gli esperti che hanno sviluppato Ecovio FS si sono concentrati sulle proprietà necessarie per le due speciali applicazioni. "Per ottenere un prodotto in grado di avvolgere efficacemente la carta, abbiamo dato ad Ecovio FS Paper una grande facilità di utilizzo e una buona aderenza alla carta, anche quando applicata in strati molto sottili. Prodotti come questo possono essere utilizzati, ad esempio, per la produzione di di bicchieri di carta o di scatole di cartone," dice Gabriel Skupin, responsabile dello sviluppo delle plastiche biodegradabili.
Ecovio FS Shrink Film, invece, ha una rapporto lunghezza/capacità di ridursi selezionata, in modo da ottenere una capacità meccanica di carico, nel caso di uno spessore di soli 25 micrometri, maggiore che un film di polietilene di 50 mimetri. Con questa nuova famiglia di prodotti, gli esperti BASF nel campo della plastica biodegradabile espandono i campi di utilizzo di questi particolari materiali. L'azienda punta a diventare ancora più specializzata, in modo da soddisfare le richieste di segmenti di mercato sempre più specifici.

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Pubblicato il: 13/11/2009

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