Da tre anni il complesso ospedaliero è impegnato nell'ammodernamento degli impianti, nella gestione integrata di acqua, luce e gas e nel monitoraggio giornaliero degli eventuali sprechi. Da segnalare il rinnovamento dell'intero parco illuminante con lampade intelligenti per la rilevazione e la modulazione della luce.
Avviato nel 2007 (con un contratto del valore di 8,5 milioni di euro l'anno) grazie alla sottoscrizione da parte dell'Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma della convenzione che Cofely si è aggiudicata per il Lotto 1 della Regione Lazio, Cofely (in ATI con Combustibili Nuova Prenestina) si sta occupando, in questi anni anche dell'ammodernamento del parco impiantistico dell'Azienda Ospedaliera comprendente tutti i 9 corpi di fabbrica del San Giovanni stesso, il poliambulatorio Santa Maria, il Britannico, l'Addolorata e la sede direzionale.
Nello specifico del contratto (della durata complessiva di 8 anni), Cofely ha finora proceduto alla sostituzione di caldaie tradizionali con caldaie a condensazione, all'ammodernamento di una centrale termica a vapore e delle relative sottocentrali, all'installazione di una copertura solare termica della potenzialità di 1MW per la produzione di acqua calda sanitaria, all'installazione di regolatori in frequenza su macchine di trattamento dell'aria, alla sostituzione di tutto il parco illuminante interno con apparecchi di ultima generazione dotati di telecontrollo e al completamento ed all'integrazione dei sistemi di telecontrollo esistenti per un efficiente controllo energetico e spegnimento intelligente delle utenze.
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