Umpi finalista agli Academic Enterprise Awards

Nel Luglio 2010 Umpi R&D aveva partecipato, con il suo programma Minos, alla importante gara di progetti Challenge/Ecomagination, promossa a livello mondiale da General Electric. Ora è l'unica società italiana ad essere finalista, con altre due aziende, degli ACES,  gli Academic Enterprise Awards.
"Già a luglio – afferma Alberto Grossi, direttore scientifico di Umpi R&D - abbiamo percepito nettamente l'interesse dei partecipanti e della comunità scientifico-economica, che aveva notato le nostre "Minos Apps", ossia la applicazioni per un lampione intelligente".  
"Grazie allo strategist Art Valley che ha curato la nostra partecipazione, - aggiunge Grossi - siamo stati poi segnalati e invitati a concorrere al prestigioso premio ACES Academic Enterprise Awards. E ora, il 9 dicembre, è giunta la notizia che siamo tra i tre finalisti nella categoria più rilevante, quella degli Smart grid".  
Gianluca Moretti, Amministratore delegato del Gruppo Umpi dichiara: "poche settimane fa abbiamo ricevuto a Bristol un riconoscimento inglese. Oggi essere tra i tre finalisti della principale categoria di ACES, dedicata all'Energia pubblica e agli Smart Grid, è motivo di grande soddisfazione.
Continua così un percorso che afferma il MADE IN ITALY non solo nei comparti della moda, del cibo, dell'estetica e del design, ma anche in un settore enormemente presidiato come quello delle città intelligenti ossia delle NEW Energy e delle Green Companies".
Il sistema Minos permette di telegestire l'illuminazione pubblica in modo intelligente.
Umpi si adopera infatti in un'ottica di risparmio energetico e tutela ambientale, migliorando la qualità dell'illuminazione, aumentando i livelli di sicurezza e ottimizzando i costi di servizio.
Il programma ACES è stato ideato da ScienceBusiness, gruppo media operativo Bruxelles e Londra e nella Giuria sono presenti tra i principali ricercatori, industriali e decisori europei.
Giunto alla terza edizione, ACES, è l'unico programma pan-Europeo che riconosce l'imprenditorialità a fianco delle istituzioni universitarie. Vi sono coinvolte tra le altre l'Università di Cambridge, l'Università di Oxford, l'ETH di Zurigo, la Chalmers University of Technology, la Norwegian University of Science and Technology, l'Università di Bristol, l'Università di Anversa, l'Università di Bologna, l'Università di Wroclaw, l'Accademia delle scienze del Bashkiristan e la Bar-Ilan University in Israele.
Il concorso è aperto agli imprenditori in tutta l'Unione Europea e ai paesi affiliati al 7° Programma quadro dell'Unione Europea per la ricerca, tra cui Israele e Russia.
La Premiazione finale avrà luogo il 3 febbraio presso l'Istituto Federale di Tecnologia, durante un convegno, e con una cerimonia di gala organizzata congiuntamente da parte di GE e dell'ETH di Zurigo.

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