Il furto di un computer "contenente documenti aziendali relativi a studi e analisi preliminari, privi di risvolti operativi, sulle caratteristiche di siti per impianti nucleari in Italia e all'estero. Un fatto singolare a pochi giorni dal referendum" avvenuto negli uffici romani di
Tor di Quinto, è stato denunciato dall'
Enel alle forze dell'ordine.
I
documenti contenuti nell'hard disck riguardavano importanti studi relativi alle caratteristiche dei siti valutati per ospitare centrali nucleari.
La società inoltre considera " davvero singolare che un furto così mirato avvenga proprio a pochi giorni dalla tornata referendaria".
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Settore Energia: Christian Stella nominato alla...
Eni: a Priolo avviato l’iter autorizzativo per...
Enel e Masdar: accordo per 446 mw fotovoltaici...
Verdalia Bioenergy chiude un finanziamento da...
Turboden realizzerà una centrale geotermica da...
SIMEST- Enel, accordo per la crescita delle...