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Il Gse emette la scheda tecnica 40E

Incentivi per il riscaldamento delle serre con caldaie a biomassa. Forti risparmi e Impianti ammortizzabili in meno di due anni.

Redazione ImpresaGreen

Il Gse ha pubblicato lo scorso 9 agosto la nuova scheda tecnica n. 40E relativa alla “Installazione di impianti di riscaldamento a biomassa legnosa nelle serre”, che norma l’erogazione di incentivi specialmente dedicati ai florovivaisti. Un provvedimento che avrà come conseguenza un balzo in avanti nell’applicazione della tecnologia ‘verde’ a questo settore, in sofferenza per il continuo aumento dei costi del carburante.Una boccata di ossigeno per un settore che registra la chiusura di decine di aziende l’anno e dove gli imprenditori si vendono costretti a valutare strategie che portino a tagliare le spese e a ottimizzare le colture per mantenere margini di profitto.
“Il costo per il combustibile necessario a riscaldare le serre ha un’alta incidenza sui bilanci di queste aziende – spiega Davis Zinetti, Ad di Uniconfort, azienda italiana leader nel mondo per la progettazione, produzione e installazione di impianti alimentati a biomasse solide - al punto di costringere spesso l’imprenditore a limitare allo stretto indispensabile, in termini di numero ore ma anche di livello di temperatura, l’utilizzo del calore, con conseguenti ricadute negative sullo sviluppo della produzione”. “Questo nuovo provvedimento porterà grandi vantaggi alle aziende florovivaiste che desiderano utilizzare per il riscaldamento delle serre le biomasse solide, acquistate sul mercato o autoprodotte,– continua Zinetti  – Vantaggi che già erano consistenti, dal momento che questi materiali costano la metà dei soliti combustibili, ma che ora diventano ancora più significativi, portando l’ammortamento dell’investimento a meno di due anni”.I benefici previsti dalla nuova scheda 40E vengono calcolati sulla base di diversi fattori, quali la superficie coltivata, il tipo di copertura, la fascia climatica, i periodi di coltivazione.
Per ottenere i maggiori incentivi possibili è importante affidarsi al partner giusto capace non solo di realizzare e installare l’impianto più adatto alle esigenze del cliente, ma anche di districarsi nella ‘giungla’ normativa che permette di avere l’accesso ai ocntributi.
“Uniconfort è già registrata presso il Gse e offre al cliente un pacchetto ‘chiavi in mano’ – puntualizza Zinetti –forte di un’esperienza di oltre 60 anni, durante i quali ha installato impianti in oltre 100 Paesi nei diversi continenti”.

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Pubblicato il: 08/10/2013

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